Un altro scontro salvezza per continuare a stupire: la preview di Monza-Spezia

Dopo le due vittorie ottenute contro Juventus e Sampdoria il Monza vuole continuare la sua risalita in classifica. A sfidare i biancorossi guidati da Raffaele Palladino sarà lo Spezia che si presenta allo U-Power Stadium con un punto in più rispetto ai padroni di casa. Per il Monza si tratta del primo scontro salvezza tra le mura amiche mentre lo Spezia cercherà di invertire la rotta in trasferta. Qui sotto la nostra preview.

MONZA

Momento di forma: Mentalmente il Monza sta vivendo un periodo molto positivo, le due vittorie ottenute contro Juventus e Sampdoria hanno rinvigorito un'ambiente che sembra aver trovato la quadra giusta anche e soprattutto grazie all'avvento in panchina di Raffaele Palladino. L'ex tecnico della Primavera biancorossa ha avuto un impatto impressionante sulla squadra, sia per i risultati che per le prestazione. Con la Juve abbiamo visto una squadra molto compatta che ha concesso poco o nulla ai bianconeri e che ha avuto la pazienza di aspettare il momento giusto per colpire con Gytkjaer. Con la Samp è invece arrivato nei primi quindici minuti il gol del vantaggio e i giocatori biancorossi sono stati bravi a gestire la partita con grandi giocate tecniche ed ordine tattico e il meraviglioso gol del 2-0 di Caprari ha poi tagliato le gambe ai blucerchiati. Rispetto alla sfida con la Juventus ha giocato Caldirola al posto di Marlon regalando una prestazione ai limiti della perfezione. In più, il centrocampo sembra girare a meraviglia con il doppio play Rovella-Sensi che costruiscono molto sfruttando sia l'ampiezza chiamando in causa Ciurria e Carlos Augusto e sia le verticalizzazioni centrali con gli inserimenti delle due punte o del trequartista Pessina. A Genova Pessina, insieme a Caprari, ha giocato a supporto di Dany Mota trovando il primo gol in Serie A con la maglia biancorossa in una posizione a lui molto congeniale dopo l'esperienza atalantina. Giocatori chiave: Partiamo da Pablo Marí che sta guidando alla grandissima la retroguardia biancorossa. Nella sfida con lo Spezia si troverà spesso a fronteggiare una forza della natura come Nzola che sta ritrovando la vena realizzativa dopo le sole due reti realizzate in diciannove presenze nella scorsa stagione. Pablo sta dimostrando non solo grande personalità ma anche doti tecniche e tattiche che si sposano alla perfezione con il sistema tattico di Palladino. Riesce infatti sia a difendere nell'uno contro uno che a giocare la palla con precisione soprattutto verso Rovella e Sensi. Proprio Stefano Sensi è il secondo giocatore che abbiamo scelto. A Genova ha giocato la sua miglior partita da quando veste la maglia biancorossa. Una prova di una pulizia tecnica incredibile con rarissimi errori e tante giocate votate alla costruzione dell'azione. Sua la palla illuminante per Ciurria che poi serve l'assist a Pessina e suo il gol del 3-0, una prestazione totale che spera di replicare contro uno Spezia che probabilmente aspetterà il Monza che quindi avrà bisogno delle giocate di un talento come Sensi per imbastire trame offensive ficcanti. Il terzo giocatore che vi proponiamo è Gianluca Caprari. Un inizio di stagione molto complicato e sicuramente negativo per l'ex attaccante del Verona. Ora però è arrivata la scintilla, un gol clamoroso segnato a Genova che lo rilancia soprattutto mentalmente ma anche tatticamente visto che la presenza di Pessina al suo fianco sulla trequarti sembra aver avuto su di lui un effetto molto positivo.

SPEZIA

Momento di forma: Due vittorie ottenute fino ad ora dallo Spezia, entrambe in scontri salvezza casalinghi. Alla prima giornata è arrivato il successo contro l'Empoli mentre due settimane fa i bianconeri hanno battuto in rimonta la Sampdoria. Da segnalare che in casa sono arrivati altri due importanti punti frutto dei pareggi con Sassuolo e Bologna. Nell'ultimo turno Nzola e compagni hanno perso nettamente all'Olimpico contro la Lazio subendo quattro gol. Difficile descrivere il momento di forma che vive lo Spezia visti i continui alti e bassi mostrati in questo primo squarcio di stagione. Le quattro trasferte, con conseguenti quattro sconfitte, sono state giocate contro squadre di altissimo livello come Inter, Juventus, Napoli e Lazio. Questo è il primo vero test, in ottica salvezza, per gli uomini di Luca Gotti che lontano dalle mura amiche sfideranno una squadra come il Monza che ha il medesimo obiettivo stagionale. Gotti ritrova Kovalenko ma perde Reca, Hristov e Sala. Giocatori chiave: Partiamo da Simone Bastoni. Giocando da mezzala il venticinquenne nato proprio a La Spezia sta mettendo in mostra un repertorio di tutto rispetto. Tempismo negli inserimenti offensivi e un gran sinistro, queste due caratteristiche gli permettono di trovare sempre spazi importanti quando si gioca a ridosso dell'area di rigore avversaria. Simone oltretutto ha anche una buonissima confidenza con il gol, tre nella scorsa stagione e già due in questa in solamente cinque partite. Nonostante i quindici gol subiti fino ad ora lo Spezia sa di avere un portiere che spesso ha salvato il risultato. L'ex viola Bartłomiej Drągowski sta giocando una grandissima prima parte di stagione e non è un caso che le due vittorie dei bianconeri coincidano con due prestazioni eccellenti del portiere polacco. Chiudiamo con un'attaccante che fisicamente darà sicuramente vita a grandi duelli con i difensori biancorossi. M'Bala Nzola ha già segnato tre gol in otto presenze che sono valsi ben sette punti allo Spezia. Un giocatore fondamentale non solo per i gol però, perché grazie ad un fisico portentoso riesce a coprire palla con efficacia aiutando la squadra ad alzare il baricentro soprattutto nelle situazioni più complicate.