Da quel sogno da riconquistare alle capacità ipnotiche nei rigori: la scheda di Stefano Gori

Nel mercato mirato e attento del Monza non deve assolutamente passare in secondo piano l'acquisto di Stefano Gori. Il portiere classe 1996 garantisce affidabilità e capacità tecniche importanti. Sapere di avere un secondo portiere con queste caratteristiche permette a Palladino di affrontare ogni weekend con maggior tranquillità per quanto riguarda il ruolo di estremo difensore. Se Di Gregorio ormai è un perno insostituibile dei biancorossi, sia dal punto di vita psicologico che da quello tecnico, Gori ha tutte le carte in regola per ritagliarsi uno spazio che gli permetta di mettere in mostra le sue qualità. Qui sotto ve lo andiamo a presentare nella nostra scheda.

LA CARRIERA

Stefano Gori nasce a Brescia il 9 marzo del 1996 ed è proprio dal capoluogo lombardo che inizia la sua carriera da calciatore. Dopo aver trascorso tanti anni nel settore giovanile bianco blu arriva la chiamata del Milan. Con i rossoneri si toglierà subito l'enorme soddisfazione di vincere il Torneo di Viareggio, una delle competizioni più importanti a livello giovanile, battendo in finale l'Anderlecht anche grazie ad un gol di Andrea Petagna che è pronto a riabbracciare al Monza. Nella stessa stagione esordisce anche con la maglia dell'Italia Under 18 giocando 3 partite. Nella stagione 14/15 gioca 11 partite con la Primavera del Milan ed esordisce con l'Under 19 italiana. Passerà poi al Bari dove giocherà solamente 5 partite con la squadra Primavera anche se si toglierà la soddisfazione di essere convocato per due partite di Serie B. Cadetteria dove esordirà nella stagione successiva quando, sempre con la maglia del Bari, giocherà 8 minuti nell'ultima giornata di campionato. Nella stagione successiva decide di andare a fare esperienza in Serie C e viene subito premiato con un posto da titolare nella Pro Piacenza dove giocherà la bellezza di 36 partite condite da 7 clean sheet. A farlo esordire in Serie C è Fulvio Pea, vecchia conoscenza del Monza. Dalla Pro Piacenza passa al Pisa, sempre in Serie C, dove confermerà quanto di buono fatto nel campionato precedente aggiungendo altre 36 presenze. La vera gioia arriva però nei playoff dove Stefano diventa protagonista aiutando il Pisa a raggiungere la promozione in Serie B dopo aver battuto ai supplementari la Triestina le match di ritorno della finale. Nella stessa stagione esordirà anche in Coppa Italia contro il Novara. Il Pisa lo riconferma anche per la Serie B e Stefano risponde presente con 36 presenze e ancora una volta 7 clean sheet. Nel mercato estivo del 2020 viene acquistato niente meno che dalla Juventus ma un infortunio blocca i progetti di esordire con la squadra Under 23 bianconera tanto che nel mercato invernale torna, in prestito, al Pisa in Serie B dove ritroverà campo e titolarità con 19 presenze totali. Nella stagione successiva passa, sempre in prestito dalla Juventus, al Como dove in cadetteria giocherà ancora 19 partite ma verrà fermato da un infortunio che non farà saltare molte partite. Nella stagione scorsa ha vestito la maglia del Perugia retrocesso in Serie C dopo un difficile campionato nonostante per Stefano non sia stata per nulla una stagione negativa dal punto di vista del rendimento. 

L'APPORTO TECNICO/TATTICO

Stefano è un portiere molto affidabile che commette pochi errori. Dalla sua ha una buona esplosività che unisce ad una spiccata capacità nel neutralizzare i calci di rigore. Ha sempre dimostrato di avere ottimo carisma come ad esempio a Perugia dove, nonostante le difficoltà della squadra, non ha mai mollato un centimetro risultando decisivo con le sue parate tenendo a galla fino all'ultima giornata la squadra umbra. Di Gregorio è titolarissimo e sarà quasi impossibile togliergli la maglia da titolare ma Gori si presenta a Monza con tanta esperienza e la voglia di riconquistare il sogno Juventus che è stato bruscamente interrotto da un infortunio.

CURIOSITA'

Stefano ha letteralmente sfiorato il sogno di giocare per una delle squadre più importanti al Mondo quando venne acquistato dalla Juventus per aggregarlo all'Under 23. Il suo cartellino è ancora della squadra bianconera e per il nuovo portiere del Monza sarà una stagione importante per tornare a farsi notare dalla dirigenza torinese. La cifra che ha investito la Juve per acquistarlo descrive molto bene le aspettative che ha generato con le sue prestazioni, parliamo di 3 milioni di euro che per un portiere che arriva dalla Serie B non sono assolutamente pochi. Nel 2021 ha realizzato dei calchi delle mani e di un piede che sono stati esposti al Volta Orologeria & Concept Store di Piacenza. Tifoso del Milan fin dalla nascita, ha avuto l'onore di essere convocato in prima squadra in più di un'occasione da Filippo Inzaghi. Stefano sfiderà poi l'ex attaccante del Milan in occasione di una sfida tra il Brescia, allenata proprio da Inzaghi, e il Como, con in porta il nuovo estremo difensore biancorosso.