Monza, sette bagarini puniti con il daspo: ecco cosa facevano
Divieto di ingresso all'Autodromo di Monza fino al 2025
Il questore di Monza Marco Odorisio ha punito sette bagarini che lo scorso settembre hanno venduto biglietti per il Gran Premio di Formula 1 a prezzi esorbitanti. I finanzieri della Guardia di Finanza li hanno scoperti mentre offrivano i tagliandi a visitatori, spesso stranieri, interessati alla gara automobilistica.
Cinque di loro, già recidivi, sono stati sanzionati con un Daspo di cinque anni, che li costringe a firmare presso un Ufficio di Polizia ogni volta che in Italia si svolgono manifestazioni sportive del circuito FIA Formula1(F1)– FIA Formula E- FIA World Endurance Championship (WEC) – FIA World Rally Championship (WRC) e del circuito Moto Gp e SuperBike (SBK).
Si tratta di esperti del bagarinaggio, che in passato sono stati espulsi da diverse città per aver praticato la loro attività illecita in occasione di eventi sportivi, calcistici o fieristici, come il Vinitaly di Verona. Tra loro ci sono un egiziano di 31 anni, un albanese di 60 anni, due campani di 57 e 48 anni e un napoletano di 56 anni.
Gli altri due bagarini sono stati colpiti da un Daspo di due anni. Si tratta di un campano di 50 anni e di un piemontese, entrambi con precedenti per falsità. Questi soggetti dovranno stare lontani dall'Autodromo di Monza fino al 2025.