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La vicenda Asfalti Brianza ha raggiunto il suo epilogo con la definitiva chiusura dell'azienda concorezzese. A comunicarlo è stato il gruppo consigliare "La Rondine", che insieme al Comitato di Sant'Albino di Monza ha combattuto per anni contro il bitumificio. 

Questa chiusura rappresenta una vittoria significativa per la comunità, che ha lottato per la salute e la sicurezza ambientale.

La Battaglia per la Salute e l'Ambiente

Proprio questa mattina, il 20 luglio, i rappresentanti del Comitato di quartiere Sant'Albino e del gruppo "La Rondine" hanno tenuto una conferenza stampa di fronte ai cancelli dell'azienda in via Rancate. Durante l'evento, hanno espresso la loro soddisfazione per la conclusione di una lotta durata cinque anni. Micaela Martinengo e Lorenzo Citterio del Comitato, insieme al consigliere Francesco Facciuto, hanno sottolineato l'importanza di garantire che lo stabilimento non rappresenti più un pericolo. 

Hanno chiesto al sindaco Mauro Capitanio di emettere un'ordinanza per lo smaltimento del fresato abbandonato, affinché i costi non ricadano sui cittadini. L'amministrazione comunale è stata criticata per la mancanza di controlli adeguati al momento dell'apertura dell'azienda, un errore che ha portato a gravi conseguenze per la comunità.

Indagini e Prospettive Future

Le indagini della Procura di Monza stanno seguendo due filoni principali: la gestione dei rifiuti e le emissioni in atmosfera. Michela Martinengo ha evidenziato come le emissioni abbiano avuto un impatto devastante sulla qualità dell'aria, costringendo i residenti a vivere con finestre chiuse per intere estati. Il Comitato continuerà a monitorare la situazione e ringrazia tutte le entità che hanno sostenuto la loro causa. Facciuto ha insistito sull'importanza di evitare che situazioni simili si ripetano in futuro, chiedendo maggiore rigore nei controlli e nel rilascio di autorizzazioni.

Il Comitato ha inoltre richiesto ad Ats un report sugli effetti medici degli agenti inquinanti respirati negli anni, evidenziando la necessità di screening periodici per la popolazione. La chiusura di Asfalti Brianza permette finalmente ai residenti di respirare un'aria più pulita, ma resta fondamentale vigilare affinché errori del passato non si ripetano, tutelando così la salute e l'ambiente del territorio.

In conclusione, la chiusura definitiva di Asfalti Brianza segna una vittoria per i cittadini di Concorezzo e Monza, un passo importante verso un futuro più sicuro e salubre.