Hrc Monza Teamservicecar, un finale di stagione da sogno
A due giornate dal termine l’HRC Monza ha raggiunto la 10^ posizione, l’ultima utile per raggiungere i playoff. Farinola “Frutto del lavoro. Lo spogliatoio è fantastico e i ragazzi giocano uno per l’altro”
A due partite dal termine della regular season il Teamservicecar ha raggiunto la decima posizione, ultima posizione utile per qualificarsi ai playoff, un traguardo inimmaginabile anche solo all’inizio di marzo. Nell ultime 5 giornate i ragazzi di Colamaria hanno inanellato 4 vittorie e un pareggio, subendo solamente 9 reti, che per Zampoli equivalgono ad avere la porta meno battuta della Serie A1. Allungando a ritroso il periodo fino a febbraio, l’HRC Monza ha perso solamente in casa con il Forte, con 4 successi e due pareggi ottenuti su piste dure come Sandrigo e Valdagno. Ma come sono stati raggiunti questi livelli di rendimento? Cerchiamo di fornire una spiegazione.
Lavoro e una gara al sabato: et voilà un Monza vincente
Questa stagione è stata alquanto particolare. L’inizio è stato complicato, perché si trattata di assemblare una squadra giovanissima, con diversi atleti chiamati ad avere un inedito ruolo da protagonista in Serie A1. Poi, intorno a novembre, in casa biancorossoblu sono state riscontrate le positività di Nadini e Zucchetti, che hanno tenuto ai box i giocatori quasi due mesi.
Dopo lo stop e la stesura del Protocollo Covid il Monza - che nel frattempo ha sospeso l’attività di allenamento per un mese - si è trovato a giocare mercoledì/sabato a ritmi vertiginosi. Dal 4 dicembre a fine gennaio il periodo è stato un periodo di grande stress, ma nessuna lamentela è stata mai perpretata. Si è giocato, con pochi allenamenti e tanto orgoglio, mixato ad una dose di sana incoscienza giovanile.
Colamaria e il vice Farinola hanno fatto buon viso a cattivo gioco fin quando si è tornati a giocare solamente al sabato, ovvero quando finalmente si potevano elaborare specifiche sedute di allenamento settimanali, in cui poter lavorare sotto ogni aspetto: tecnica, tattica in funzione dell’avversario e crescita generale di ragazzi ancora acerbi, che necessitano di acquisire competenze, anche sbagliando. Così il Monza è letteralmente esploso. Una gestione dei tempi che ha collimato alla perfezione con la voglia di emergere e con la disponibilità dei ragazzi. Un aspetto che Farinola esalta “Abbiamo formanto un bel gruppo - afferma il tecnico in seconda -L’ambiente dello spogliatoio è fantastico, ma loro sono tutti dei bravi ragazzi, assai dediti al lavoro. Giocano davvero uno per l’altro e in pista è un particolare che risalta molto. Poi da quando i più giovani hanno trovato la loro dimensione qui a Monza tutto va davvero a gonfie vele”.
Decimo posto acquisito e match-point con il Correggio
Un Teamservicecar che ha iniziato ad avere un’iniezione di fiducia con i pareggi ottenuti a Grosseto e, soprattutto, a Valdagno. Il pari firmato in riva all’Agno dalla coppia Borgo / Ardit ha dato una grossa spinta verso l’acquisizione di un’ampia dose di autostima. Da lì è stato un spettacolo in un crescendo verticale. Il dirompente 5-1 ottenuto sulla pista dello Scandiano, poi il 4-2 nel derby, in una notte che ha fatto brillare gli occhia tutti i monzesi, Girardelli in testa. A Breganze è giunto un brillante 6-3, che ha fatto emergere una reazione da squadra matura, soprattutto dopo il momentaneo 4-3 rossonero. La vittoria per 3-1 sul Bassano ha definitivamente riaperto la corsa playoff, mentre il pareggio maturato a Sandrigo, unito ai paralleli ko di Grosseto e Correggio, ha portato il Monza a raggiungere la decima posizione.
Futuro senza pressione ne “ansia da prestazione”
Il campionato si prenderà una pausa per Pasqua e il Teamservicecar rientrerà in pista con una gara che assume i connotati di uno spareggio: contro il Correggio nella serata del 14 aprile i ragazzi di Colamaria vincendo potrebbero già strappare matematicamente il pass per i playoff. Il Grosseto (attualmente a -1) giocherà sabato 10 in casa del Valdagno, mentre nella sfida con gli emiliani gli scontri diretti sorridono proprio al Monza, che nel match d’andata si è imposto 4-2.
In caso contrario nell’ultima giornata il Monza sarà ospite sulla difficile pista di Sarzana, il Correggio se la vedrà con il Forte dei Marmi, mentre il Grosseto ospiterà il Montebello. Comunque vada, già il fatto di essere protagonisti di un finale di campionato così avvincente è sinonimo di soddisfazione e nel caso in cui i risultati dovessero essere avversi, nessun dramma: ci saranno da affrontare i playout partendo già da quota 13 punti, con quasi una decina di lunghezze di vantaggio sul primo inseguitore. La salvezza - che rappresentava l’inevitabile obiettivo principale, soprattutto quando si affronta un campionato con una squadra dall’età media di nemmeno 20 anni e nessuno straniero di rinforzo - è ad un passo. Tutto ciò che arriverà in più sarà esperienza maturata e fieno da mettere in cascina per un futuro da grande squadra.
foto e fonte integrale: Hockey Roller Club Monza - Comunicazione