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marco zappa

Monsignor Luca Raimondi ha comunicato la decisione di don Marco Zappa con parole misurate, spiegando che il prete non sarà più responsabile della parrocchia a partire da lunedì. Ha raccontato che, a partire da fine gennaio, don Marco ha vissuto un periodo di discernimento personale, che lo ha portato a scegliere di interrompere il suo ministero come parroco. Tuttavia, ha precisato che il sacerdote resterà prete e che non ci sono stati reati, né di natura canonica né civile. 

La decisione è legata a una situazione personale, definita come una “pesantezza” nell’ufficio di parroco. Don Marco si è ritirato in modo riservato e ora si trova a casa sua, dove affronterà un percorso di accompagnamento psicologico. Da settembre, sarà disponibile a riprendere il suo ruolo di prete, ma in una nuova destinazione. Monsignor Raimondi ha invitato i fedeli a non alimentare pettegolezzi, chiedendo di accompagnare questo momento di difficoltà con silenzio e preghiera.

Chi è don Marco Zappa

Don Marco Zappa, 51 anni, è nato a Cantù ed è sacerdote dal 2000. Prima di arrivare a Inveruno, dove era responsabile della comunità pastorale Cuore Immacolato di Maria, ha ricoperto diversi incarichi. È stato coadiutore della parrocchia San Martino di Vergiate, dove si è occupato dell’oratorio e della pastorale giovanile, e successivamente vicario della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi a Casatenovo. 

marco zappa

In seguito, ha prestato servizio come vicario della comunità pastorale San Paolo a Giussano e come vicario referente della parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta a Robbiano, sempre dimostrando dedizione nel suo ministero.

Le ragioni dietro la decisione

Secondo quanto emerso, la scelta di don Marco di lasciare la parrocchia San Martino di Inveruno sarebbe legata a una crisi di coscienza che da tempo gli rendeva difficile proseguire serenamente nel suo ruolo. Questa crisi lo ha spinto a prendersi una pausa, in accordo con la Curia di Milano, per un periodo di riflessione. 

Tra i fedeli, però, si sono diffuse voci secondo cui il parroco frequentasse siti di incontri per adulti, dove sarebbe stato attivo con un profilo, foto e chat. Sebbene non ci siano conferme ufficiali, questa situazione potrebbe aver influito sulla sua decisione di dimettersi. A partire da domani, un nuovo amministratore parrocchiale prenderà temporaneamente il suo posto, mentre don Marco si prepara a un nuovo capitolo del suo percorso.