Giussano, 32enne si vendica per il licenziamento: incendia un furgone e si ustiona
L'uomo è stato sottoposto all'obbligo di dimora e all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Come sono andati i fatti
Spinto dal rancore per essere stato licenziato da una ditta di Mozzate, in provincia di Como, l'uomo aveva deciso di vendicarsi con la stessa in modo un po' troppo radicale.
Dopo aver rotto il finestrino di un furgone appartenente all'azienda, ha cosparso l'interno del veicolo con del liquido infiammabile e ha appiccato il fuoco.
Senza, però, mettere in conto che la violenta fiammata lo avrebbe investito: il ritorno di fiamma gli ha così provocato ustioni di primo e secondo grado su circa il 35% del corpo.
32enne di Giussano ustionato: i soccorsi
Dopo l'incidente, l'uomo si è, quindi, recato in una farmacia della zona per cercare aiuto. I carabinieri di Lurago d’Erba, che lo avevano localizzato, hanno immediatamente richiesto l'intervento dei soccorsi.
Successivamente, l'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per il gesto. Gli elementi raccolti dai militari sono stati recepiti dalla Procura di Como, che ha quindi disposto la misura cautelare per evitare che l'uomo possa commettere ulteriori atti di violenza.
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