x

x

Il cantiere, definito "invisibile" per il suo sviluppo interamente sotterraneo, ha interessato una condotta dalle dimensioni impressionanti: una vera e propria galleria alta 2 metri e larga 3. 

Gli interventi si sono concentrati nel tratto compreso tra gli incroci di via Philips e via Borgazzi, senza mai interferire con la viabilità superficiale.

Tecniche innovative di consolidamento

cantiere

Le squadre specializzate hanno operato all'interno della struttura, precedentemente messa in sicurezza con opportune armature. 

Il lavoro ha previsto il ripristino delle cavità createsi nel tempo a causa dell'erosione, delle precipitazioni e dell'invasione delle radici arboree. 

La tecnica utilizzata ha previsto l'impiego di mattoni e malta cementizia fibro-rinforzata per il riempimento degli spazi vuoti.

La sfida delle condizioni meteo

Nonostante le intense precipitazioni di inizio ottobre, che avrebbero potuto compromettere l'andamento dei lavori, il cantiere è stato completato rispettando il cronoprogramma stabilito. 

Le operazioni, inizialmente condotte in orario notturno, sono poi proseguite anche durante il giorno.

Prospettive future

BrianzAcque si prepara ora ad affrontare la fase successiva del progetto: il risanamento strutturale completo del collettore. 

L'intervento definitivo interesserà l'intero tratto di 1,2 chilometri che si estende dalla rotonda di San Fruttuoso fino all'intersezione con via Borgazzi. 

Le modalità operative di questo nuovo intervento verranno definite nelle prossime settimane.