Digiuno di vittorie casalinghe: è il secondo peggiore di sempre
Ha fatto di peggio solo il Monza di oltre quaranta anni fa
Con la sconfitta contro la Lazio si è allungato il digiuno di vittorie casalinghe del Monza, che perdura ormai da 11 partite. L’ultima partita vinta all’U-Power Stadium risale infatti al 16 marzo scorso allorché un gol al 42’ minuto di Daniel Maldini decise l’incontro disputato contro il Cagliari. Da allora si sono susseguiti 4 pareggi (Lazio, Inter, Roma e Venezia) e ben 7 sconfitte (Napoli, Atalanta, Frosinone, Genoa, Bologna, Milan e Lazio).
Le 11 partite senza vittorie sono il secondo peggior score casalingo di sempre, pertanto non si tratta di un record.
Il record negativo di oltre 40 anni fa
Accadde di peggio solo nella sella stagione 1980/81 di Serie B quando il Monza non vinse sull’allora terreno amico del “Sada” per ben 16 partite consecutive: si dovette infatti attendere la 33’ giornata (17 maggio 1981) per assistere alla prima vittoria “in casa” contro l’Atalanta (3-2 gol di Blangero, Colombo e Monelli) e le vittorie casalinghe di quel campionato furono soltanto due (all’ultima giornata venne sconfitto il Foggia 1-0 gol di Ferrari).
Uno dei peggiori campionati della storia biancorossa
Il bilancio casalingo fu disastroso con 12 pareggi e 5 sconfitte, così come disastroso fu il responso finale di quel torneo che vide i biancorossi ultimi con 25 punti e retrocessi assieme a Lanerossi Vicenza, Taranto e Atalanta ed a nulla valsero gli avvicendamenti in panchina che videro protagonisti all’inizio Carpanesi, poi Giorgis e quindi Franco “Jimmy Fontana”, con quest’ultimo che ebbe tuttavia il merito di riportare immediatamente il Monza fra i cadetti giungendo secondo nel successivo campionato di Serie C alle spalle dell’Atalanta.
Mercato Monza, continua il pressing su un giovane difensore cadetto
Il Monza continua il suo pressing per un difensore della Serie B, di cui vi avevamo già parlato qualche settimana fa.