Tutto su Dany Mota Carvalho, una punta completa dal grandissimo potenziale: la presentazione del nuovo bomber biancorosso
Dany Mota Carvalho è quello che si può definire un vero e proprio colpo di mercato messo a segno dall'accoppiata Berlusconi-Galliani. L'ormai ex attaccante della Juventus U23 è arrivato al Monza con la formula del prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Ci ha messo davvero pochissimi minuti per mettere a segno il suo primo gol in maglia biancorossa. Entrato al minuto 60 nella sfida contro la Pro Patria, Dany Mota ha segnato all'83esimo con un bellissimo colpo di testa in torsione. L'impatto è stato di quelli da ricordare, ora però scopriamo insieme chi è Dany Mota e quali sono le sue principali caratteristiche.
Dany Mota nasce il 2 maggio del 1998 a Niederkorn, Lussemburgo, da genitori portoghesi emigrati nel granducato per motivi lavorativi. Visto il grande talento, in Lussemburgo è durato poco nonostante a 16 anni giocasse già nella massima divisione nazionale. A notarlo furono degli osservatori dell'Entella che, soprattutto nel nome dell'allora responsabile dell'area tecnica Andrea Grammatica, riuscirono a convincerlo ad emigrare in un altro paese nonostante la giovanissima età. L'ambientamento, però, non fu poi cosi difficile visto che Dany Mota parla fluentemente ben 5 lingue: portoghese, italiano, tedesco, francese e lussemburghese. A Chiavari si è fatto amare fin da subito e grazie alle sue prestazioni gli è stato affibiato un soprannome di tutto rispetto: il CR7 di Chiavari. Proprio Cristiano Ronaldo è il suo più grande idolo e la sua fonte di ispirazione.
Arrivato all'Entella nella stagione 2015/2016, Mota è stato aggregato alla squadra Primavera. Passo dopo passo il suo talento si è fatto strada fino all'esordio in Serie B giocando due partite che divennero poi 6 con un gol segnato nel campionato successivo. Nella stagione 2017/2018 l'attaccante portoghese, dopo aver giocato solamente 3 partite, andò al Sassuolo dove giocò con la maglia della Primavera. I 13 gol segnati in 18 presenze fecero capire quanto gli andasse stretto un campionato del genere e proprio l'Entella, sfruttando il mancato riscatto del Sassuolo, lo riportò a Chiavari dove esplose con 39 presenze tra campionato e Coppa Italia condite da ben 14 gol. Ecco allora che arriva la Juventus a bussare alla porta dell'Entella, neanche a farlo apposta la squadra dove gioca Cristiano Ronaldo. Come se si chiudesse un cerchio tutto portoghese, Dany Mota dimostra il suo valore anche nella Juventus U23 che milita nel girone A della Serie C. Nel girone di andata, prima di passare al Monza, l'attaccante classe 1998 ha messo a segno 7 gol in 20 presenze. Con la maglia dell'Under 21 ha uno score davvero invidiabile con 3 gol segnati in sole 5 presenze. E stiamo parlando di una delle scuole calcio, quella portoghese, più importanti al Mondo.
A livello di caratteristiche tecniche possiamo dire che sicuramente uno dei grandi pregi di Dany Mota è quello di riuscire sempre a trovare la posizione giusta in area di rigore. Questo, unito al fatto di avere una grande facilità di calcio e una rapidità nello stretto invidiabile, gli permette di essere letale quando arriva il momento di finalizzare le azioni offensive orchestrate dai compagni. Mota però, oltre ad essere un bomber d'area di rigore, è anche un giocatore in grado di dialogare con i compagni sfruttando l'alto tasso tecnico e il grande senso della posizione. Quando attacca la profondità, e se servito con i tempi giusti, diventa difficile da fermare visto che alla velocità abbina anche una forza fisica importante. Già nel primo gol in maglia biancorossa abbiamo notato come sia capace di anticipare il diretto avversario per poi segnare con un precisissimo colpo di testa. L'area di rigore è la sua casa, il gol è il suo obiettivo, Dany Mota è arrivato al Monza per dimostrare tutto il suo valore.
foto Ac Monza