x

x

In esclusiva ai microfoni di Monza-News, l'ex difensore Massimo Susic, che in passato ha vestito, tra le altre, le maglie di Monza e Udinese, ha parlato della gara di questo pomeriggio che vedrà sfidarsi proprio brianzoli e friulani. Queste le sue parole: 

Che Udinese affronterà il Monza all'U-Power?

'Il Monza si troverà davanti un'Udinese coperta, perché in questo momento più che del gioco i bianconeri hanno bisogno del risultato. I friulani saranno sicuramente più attenti del solito e cercheranno di colpire in contropiede il Monza'. 

Crede l'esonero di Sottil e il ritorno di Cioffi possano rendere più complessa la sfida per il Monza?

'Il cambio in panchina spesso serve per dare una scossa ai giocatori e sperare che facciano quello che fino a quel momento non hanno fatto. Se l'Udinese si trova in questa situazione vuol dire che la squadra ha dei grossi problemi. Mi sembra di capire che i bianconeri abbiano soprattutto grandi difficoltà a trovare la via del rete. Vedremo se riusciranno a risolverle'.

Il Monza come si approccerà alla gara dopo la sconfitta ingiusta contro la Roma?

'Il Monza deve affrontare questa gara come ha affrontato tutte le partite precedenti e, soprattutto, come si è approcciato alla Roma domenica scorsa. Guai a sottovalutare l'Udinese, rischi di incappare in brutte sorprese. Non si prendono sotto gamba le partite contro squadre che sono sotto di te in classifica. I ragazzi di Palladino hanno fatto vedere bel gioco e tanta organizzazione. Il Monza deve continuare a essere se stesso e a giocare come ha sempre fatto'. 

Chi saranno i protagonisti della sfida tra Monza e Udinese?

‘Più che su un singolo protagonista, punto su tutta la squadra. Il Monza ha dimostrato di essere una compagine che porta a conclusione più di un calciatore. Anche se ha segnato solamente otto gol, credo che la loro determinazione farà ancora una volta la differenza. A Udine invece fanno affidamento nel cambio in panchina per avere quella scossa tanto agognata’. 

Quale potrebbe essere la ricetta per fare punti contro una squadra che ha appena cambiato allenatore?

'Non sottovalutare l'avversario e prestare attenzione come bisognerebbe sempre fare in queste gare. Il Monza è organizzato e lavora di squadra, deve andare avanti per questa strada che ha già dato parecchie soddisfazioni. Il merito è anche di una società che da sicurezza all'ambiente e all'allenatore'.

Il Monza continua a non avere un bomber di razza. Pensa che questo potrebbe rappresentare un deficit nel corso della stagione?

'In questo momento, guardando i numeri, sembrerebbe di sì. Più che a un bomber però io mi concentrerei sul collettivo. Meglio fare gol con più giocatori che segnare tanto con un solo calciatore. Palladino sa cosa deve fare, la squadra lo segue. Io tifo Monza perché ho giocato anche per i brianzoli, e poi perché vedo tanti italiani in campo e in panchina. Brava la società che dà spazio agli italiani. Tante squadre come l'Udinese neanche prendono in considerazione i nostri connazionali'.