Regione Lombardia: nuovi investimenti per sanità e sociale in Brianza

Miglioramento delle apparecchiature sanitarie

"Gli investimenti in sanità rappresentano un volano di innovazione e miglioramento della qualità e supportano la cura migliorando gli esiti di salute", ha dichiarato Villa. "In tale scenario, oltre ai fondi nazionali, previsti nei vari canali, gli stanziamenti di risorse regionali in conto capitale rappresentano un'importante fonte di finanziamento al fine di ammodernare e sviluppare ancor di più il sistema sanitario lombardo".

La consigliera ha aggiunto: "Ritengo sia necessario proseguire nel continuo miglioramento qualitativo delle apparecchiature sanitarie, investendo sempre più risorse nelle strutture sanitarie pubbliche brianzole. L'attenzione alle nostre comunità non deve mai venir meno e Regione Lombardia deve essere al fianco di tutti gli operatori sanitari, che in silenzio e con dedizione, tenacia e passione, quotidianamente si occupano della salute dei nostri cittadini."

Nuove strumentazioni per gli ospedali brianzoli

Villa ha concluso: "Dalla stessa Asst sono emerse richieste sulla base della domanda locale e pertanto, nuove e tecnologiche strumentazioni quali: Ecografi/sonde, ecografiche wireless, Colonna laparoscopica, Videocolonscopi e Videogastroscopi, solo per citarne alcuni, potranno giungere sul territorio, nei vari presidi come ad esempio a Carate, Desio e Vimercate. Regione Lombardia continua ad investire nelle strutture sanitarie del territorio, potenziando l'offerta dei servizi, con particolare attenzione alle peculiarità degli ambiti locali. Sono convinta che questa sia la strada giusta per rendere sempre più efficiente la sanità in Brianza ed è la risposta più efficace per venire incontro alle tante esigenze dei nostri territori e dei nostri operatori sanitari."

2.600.000 euro per i servizi sociali

Un ulteriore emendamento ha ottenuto "un incremento di 2.600.000,00 sul fronte dei diritti sociali, politiche sociali e famiglia" per "dare maggiore sostegno a favore dei piccoli comuni per le spese per l'inserimento dei minori allontanati dal nucleo famigliare a seguito di provvedimento dell'Autorità giudiziaria in strutture educative residenziali".

Sostegno ai piccoli comuni

"La delicata e complessa questione che riguarda drammaticamente molti minori e nuclei familiari che presentano fragilità economiche, sociali, anche connesse al contesto in cui vivono", ha precisato Villa, "deve essere affrontata attraverso un percorso articolato in cui rientrano assistenti sociali, istituzioni, famiglie, associazioni e ovviamente i comuni, con bilanci già fortemente contingentati".

"E' sicuramente un intervento che andrà a favorire la tutela dei minori, con attenzione ai comuni più piccoli che, da sempre, hanno una capacità di spesa di gran lunga inferiore, rispetto a quella dei comuni più grandi", ha aggiunto Villa.

La consigliera ha concluso: "Questo emendamento rappresenta una prima importante e significativa risposta ai bisogni del territorio e nel contempo è un forte segnale di attenzione da parte di Regione Lombardia nei confronti dei tanti piccoli comuni."