x

x

Un tratto del fiume Lambro
Un tratto del fiume Lambro

Un pezzo di storia di Monza passa dal fiume Lambro. Il Ponte dei Leoni, quello di San Gerardino, lo splendido percorso all'interno del parco e poi le sue cascatelle. El Lamber, come lo chiamano da queste parti, è uno dei simboli principali della città.

Dove nasce, però, non lo sanno proprio tutti. Perché non andare a scoprirlo in uno dei prossimi weekend, quando la calura avvolgerà la Brianza? Infatti, le temperature saranno molto spesso oltre i 30 gradi da oggi fino alla fine del mese. Quindi, se vogliamo andare alla ricerca di un po' di fresco, potrebbe essere un'ottima idea dirigersi verso il cosiddetto Triangolo Lariano

Raggiungiamo allora i 750 metri sopra il livello del mare di Magreglio, che ospita un altro simbolo della Lombardia. Infatti, a pochi passi dalla sorgente del Lambro, si può visitare il Santuario della Madonna del Ghisallo, meta imperdibile di tanti amanti della bicicletta, che qui possono visitare un museo ricco di storia, tra i più belli al mondo dedicato al ciclismo.

Da lì alla sorgente Menaresta, il passo è piuttosto breve. Bisogna salire di circa 200 metri per arrivare al Pian Rancio, da dove si può scorgere un piccolo rigagnolo che scaturisce da due lastroni di roccia. Ebbene, quel piccolo rigagnolo altro non è che il fiume Lambro, che inizia la sua lunga corsa di 130 km prima di tuffarsi nel Po. 

Un luogo quasi incontaminato, nel quale si può passeggiare ammirando la natura. Per i più coraggiosi, poi, poco lontano, è possibile trovare anche il Jungle Raider Park, un parco divertimenti realizzato all'interno di un bosco di conifere, dove si può camminare sospesi in mezzo agli alberi su passerelle e ponti tibetani. Qui, ci sono anche locali ristoro dove poter pranzare o prendersi un gelato. 

Magreglio, dunque, dove nasce il fiume Lambro, facilmente raggiungibile da Monza, per vivere una bella giornata immersi nella natura.