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13 maggio 2024: Milan Djuric duella con Martínez Quarta prima di siglare al Franchi il vantaggio biancorosso
13 maggio 2024: Milan Djuric duella con Martínez Quarta prima di siglare al Franchi il vantaggio biancorosso

Fiorentina-Monza sarà indubbiamente un match a due facce tra attualità e storia “romantica”, recente e non solo. 
L’incontro in trasferta di questa domenica 1 settembre, valevole per il terzo turno di Serie A (squadre in campo nel cantiere dello Stadio Artemio Franchi alle ore 18.30), non potrà essere, infatti, banale su più fronti e di diversa natura temporale. 
Da un lato due compagini sotto una nuova guida e ancora alla ricerca della propria identità (Viola reduce da due pareggi, biancorossi da un pari e una sconfitta senza gol all’attivo), dall’altro una componente storica e da forti legami da non trascurare. 
L’impegno, per svariate ragioni, non potrà infatti lasciare indifferenti i grandi ex di turno: Andrea Colpani e, soprattutto, Raffaele Palladino. Domenica quest’ultimo (dopo il delicato ritorno dei playoff di Conference League in programma per questa sera contro gli ungheresi della Puskás Akadémia) ritroverà subito il club, oggi guidato da Alessandro Nesta, che lo ha lanciato con grande fiducia, soprattutto del compianto Presidente Silvio Berlusconi e dell’AD Adriano Galliani, come allenatore esordiente in A dopo aver scalato le gerarchie dello staff biancorosso: ritiratosi a Monza nel 2019 per problemi fisici, Palladino era subito diventato collaboratore del settore giovanile, per poi allenare l’Under-15 e la Primavera, fino alle semifinali di Primavera 2 sfiorando una storica promozione. 
Il 13 settembre 2022 veniva promosso a tecnico della prima squadra esordendo con la storica vittoria per 1-0 sulla Juventus, prima affermazione assoluta in massima serie per il Monza. Data presto un’identità alla squadra e messa la sua impronta sui successi del gruppo, avrebbe subito instaurato un grande rapporto con società e tifosi conducendo sapientemente il collettivo, alle sue prime apparizioni in grandi palcoscenici, a due storiche e tranquille salvezze (in classifica un 11º piazzamento a -4 dalla zona Europa nella stagione d’esordio e un 12º nella seconda) condite condite da successi di lusso e su avversari ben più quotati. Al termine della scorsa stagione il commosso saluto alla piazza, scandito da un elenco di ringraziamenti a chi aveva creduto, innanzitutto, nella sua persona.

Si prospetta, dunque, un frizzante e significativo confronto che andrà ad aggiornare i tabellini storici “toscani”, per parecchi anni scanditi unicamente da sfide valevoli per la Coppa Italia e, inoltre, arricchiti da due incontri con Palladino allenatore ospite.

I precedenti ufficiali 

I precedenti toscani tra Fiorentina e Monza sono 8 e ben 5 di questi sono stati disputati nel trofeo nazionale data l’assidua presenza dei Viola in massima serie (mai retrocessi tra il 1939 e il 1993). A dominare sono i padroni di casa, vincenti in 6 occasioni. Per il Monza si registra un solo ma grande squillo in trasferta datato 1972, mentre l’unico pareggio è maturato in una delle più recenti occasioni, alla prima in Serie A. 
Il 4 gennaio 2023 i due club si trovavano al Franchi per un primo match del nuovo anno dalle tinte “verdeoro”. A segno al minuto 19 per la Viola andava il brasiliano Arthur Cabral con un potente destro, raggiunto al 61’ dal connazionale Carlos Augusto, in rete per il Monza di Palladino con una gran conclusione al volo di piede debole su suggerimento di Ciurria per l’1-1 poi conclusivo.

Stadio Artemio Franchi, 4 gennaio 2023: Carlos Augusto esulta dopo il gol alla Fiorentina
Stadio Artemio Franchi, 4 gennaio 2023: Carlos Augusto esulta dopo il gol alla Fiorentina

La gara d’esordio si giocò, invece, il 7 ottobre 1970: al Comunale di Firenze, in occasione dell’andata dei quarti di finale, Gennari e Chiarugi garantivano ai Gigliati il doppio vantaggio ai danni dei brianzoli guidati da Radice (poi allenatore viola in due riprese), in gol con D’Angiulli per il 2-1 conclusivo.

Clamoroso sarebbe stato quanto accaduto due anni più tardi, il 27 agosto 1972: nel primo turno di Coppa, il Monza di Viviani s’imponeva con un netto 0-3 a firma di Blasig, Ballabio e Fontana sui viola guidati di Liedholm, quarti in massima serie al termine di quella stagione. Seppur sorprendenti in quella giornata d’estate, i brianzoli avrebbero invece deluso in Serie B, retrocedendo anche sfortunatamente (per differenza reti).