Suppletive Monza, ecco com'è andato il voto: analisi, scenari e affluenza

Pronostici rispettati: ha vinto Galliani. E lo ha fatto con il 51,46% dei voti. Un risultato molto più che soddisfacente per l'ad del Monza, che torna al Senato esattamente un anno dopo la scadenza del suo primo mandato. Una vittoria nel segno di Silvio Berlusconi, come ha tenuto a rimarcare Galliani nel suo discorso da senatore, che si è detto motivato di questa nuova esperienza a Palazzo Madama. 

Interessante scoprire che, a un anno di distanza, le percentuali del centrodestra siano aumentate, seppur di poco, consentendo a Galliani di fare meglio del suo predecessore, Silvio Berlusconi: 51,5% il risultato di ieri, 50,3% quello di un anno fa. Ottimo risultato anche a Monza città, dove Galliani si impone senza tanti problemi sull'avversario, grazie in particolare alla vocazione cattolica e popolare del capoluogo brianzolo.

Numeri buoni per Cappato solamente nella zona del vimercatese. Il candidato del centrosinistra riesce infatti a portare a casa la vittoria a: Vimercate, Carnate, Usmate Velate, Bellusco, Aicurzio, Mezzago, Ronco Briantino, Bernareggio, Cavenago di Brianza, Agrate Brianza, Sulbiate, Ornago.
 

Delude, ma non deve affatto sorprendere, l'affluenza, fermatasi al 19,23%. Si tratta di un dato in linea con la media nazionale delle elezioni speciali, che vedono solitamente una partecipazione molto bassa da parte della popolazione, a eccezione delle regioni a statuto speciale. Va segnalato anzi, che queste elezioni hanno fatto registrare una partecipazione molto più alta rispetto alle ultime tenutesi a Roma per sostituire Roberto Gualtieri, che avevano visto recarsi alle urne solamente l'11,33% degli aventi diritto.