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Massimo Ganci
Massimo Ganci

Intervistato dalla redazione di Monza-News, l'ex attaccante Massimo Ganci ha risposto ad alcune domande riguardo la sfida tra Salernitana e biancorossi, di cui lui è doppio ex. Ecco le sue parole. 

Salve mister, a inizio stagione la classifica vedeva la Salernitana nelle zone nobili della classifica e i brianzoli annaspare in coda, adesso invece la situazione si è completamente ribaltata. Se lo aspettava?
"Sarò sincero, non è che me lo aspettassi però, guardando la qualità delle due rose, risultava all'occhio che la posizione del Monza era bugiarda rispetto al valore del suo organico. La Salernitana, al contrario, gode di una squadra meno ampia e quindi, seppur sia partita a bomba, a lungo andare non è riuscita a dare continuità ai propri risultati. A mio parere, i brianzoli partono avvantaggiati contro i campani". 

Il Monza ha svoltato da quando Palladino è arrivato in panchina, la Salernitana spera di seguire le orme dei brianzoli avendo da poco cambiato guida tecnica. Cosa ne pensa di questo esonero?
"Mi è dispiaciuto dell'esonero di Davide Nicola, a mio parere stava facendo un buon lavoro, aveva semplicemente bisogno di maggior fiducia. Quando cambi allenatore non è mai facile, io purtroppo ne ho cambiati parecchi e dico purtroppo perché nella maggior parte dei casi il tecnico è il primo a pagare anche quando le colpe non sono sue. A Salerno qualche problemino lo hanno, mi auguro da ex che i granata possano risalire la china e allontanarsi dalla zone calde della graduatoria". 

Contro il Milan, il Monza ha sfornato una prova di carattere, benché alcuni episodi sfortunati abbiano impedito ai brianzoli di fare risultato. Cosa è mancato secondo lei alla formazione biancorossa?
"Il Monza ha giocato bene contro il Milan, che, benché arrivasse da un momento abbastanza negativo, resta pur sempre una squadra temibile. Quando sei di fronte a grandi calciatori rischi sempre di ritrovarti in difficoltà. Da quando in panchina è arrivato Raffaele Palladino ho notato che il Monza si approccia alle partite con molto più coraggio, posso dire, senza timore di essere smentito, che il giovane mister ha portato in Brianza una mentalità da grande squadra. I punti in classifica dei biancorossi sono tutti meritati". 

Carlos Augusto è l'uomo del momento in casa Monza. Al calciatore non mancano le pretendenti alla finestra, ma la società ha dichiarato di non essere intenzionata a vendere nessuno. Crede che il Monza riuscirà a trattenere il classe '99 in estate?
"Il Monza ha tutte le carte in regola per poter trattenere sia Carlos Augusto che tutti gli altri pezzi pregiati della rosa. Chiaro che poi bisogna considerare la volontà del calciatore di giocare le coppe europee anche se, da come leggo, l'ambizione di Berlusconi e Galliani, in vista della prossima annata, è quella di allestire una squadra che possa raggiungere obiettivi molto più nobili della semplice salvezza. Staremo a vedere". 

Dopo il ritiro ha deciso di dedicarsi completamente ai giovani: oltre a essere un valido tecnico giovanile gestisce anche un'accademia di perfezionamento. Cosa insegna ai futuri calciatori di domani?
"A Monza sono partito dal settore giovanile, da lì poi ho avuto la fortuna di aver incontrato mister Antonelli, che dalla Primavera è passato in prima squadra e ha deciso di farmi fare il salto con lui, avendo fatto tanti gol con le selezioni giovanili. Da lì ha preso il volo la mia carriera tra i professionisti, ricordo ancora come se fosse ieri il primo gol tra i professionisti contro il Piacenza al ‘Brianteo’, se ci penso ho ancora i brividi. A Salerno sono arrivato in un momento dove la squadra non andava tanto bene, di quella esperienza rimembro il grandissimo calore della piazza, che mi ha accolto benissimo. Oggi sono allenatore dell'Under 16 della Fermana, oltre ad aver aperto, ormai da due anni, un'accademia di perfezionamento tecnico dove tutti i giovani di ogni società possono venire a migliorarsi. Ho creato questa accademia per dare una possibilità ai più giovani e cerco di insegnare loro tutto quello che nella mia carriera ho appreso dai miei allenatori".

Si ringrazia Massimo Ganci per la disponibilità e la cordialità.