Monza immobiliare: l'esperto Tarantini svela la verità su boom dei mutui e crisi degli affitti

Il 2024 rappresenta un punto di svolta per il settore dei mutui dopo anni di incertezza. La politica monetaria della Banca Centrale Europea ha contribuito significativamente a questa ripresa. Secondo i dati dell'osservatorio congiunto Facile.it e Mutui.it, la Lombardia ha registrato un incremento sia nelle richieste di finanziamento che negli importi medi richiesti rispetto all'anno precedente.

In questo contesto regionale, Monza e Brianza si distingue posizionandosi al terzo posto tra le province lombarde, con un importo medio richiesto di 141.190 euro, superata solo da Milano e Como. Questo dato evidenzia la solidità e l'attrattività del mercato immobiliare locale.

Caratteristiche del mercato mutui a Monza e Brianza

L'analisi dei dati mostra che in Lombardia l'importo medio richiesto per l'acquisto di un immobile è cresciuto del 5%, raggiungendo i 145.851 euro. Parallelamente, il valore medio degli immobili oggetto di mutuo si è attestato a 229.447 euro.

La provincia di Monza e Brianza, con la sua media di 141.190 euro, supera diverse altre province lombarde come Lecco, Brescia e Varese, confermando una tendenza positiva del mercato locale. L'età media dei richiedenti si attesta intorno ai 39 anni e mezzo, un dato influenzato anche dal significativo aumento delle surroghe, passate dal 25% nel 2023 al 34% nel 2024, grazie alla riduzione dei tassi d'interesse applicati ai finanziamenti.

Stefano Tarantini di Immobiliare Tarantini commenta: "L'aumento del valore medio degli immobili in Lombardia, in particolare a Monza e Brianza, conferma un trend positivo, ma evidenzia anche come l'accesso alla proprietà richieda sempre più solidità economica. La crescita delle surroghe dimostra che molti stanno cogliendo l'opportunità di rinegoziare il mutuo grazie ai tassi più favorevoli, segno che il mercato rimane attivo e attento alle condizioni finanziarie."

Nuove opportunità per l'acquisto della prima casa

Per quanto riguarda specificamente l'acquisto della prima casa, l'importo medio richiesto in Lombardia ha raggiunto i 153.052 euro, con una crescita del 5%. Il valore medio degli immobili acquistati è aumentato del 3%, attestandosi a 214.086 euro, mentre la durata media del mutuo rimane stabile a 26 anni e mezzo.

Le attuali offerte di finanziamento mostrano una maggiore convenienza per i tassi fissi, che partono da un TAN del 2,45% per una rata mensile di 562 euro. I mutui green risultano ancora più vantaggiosi, con un TAN del 2,40% e una rata mensile di 559 euro. Per quanto riguarda la surroga, il tasso più conveniente disponibile online è del 2,57% con una rata di 570 euro.

Anche i tassi variabili hanno beneficiato dei recenti interventi della BCE, con offerte che partono dal 3,50% e una rata mensile di 631 euro.

L'attrattività di Monza e Brianza per gli investitori stranieri

Il mercato immobiliare brianzolo non attira solo acquirenti italiani ma sta diventando sempre più interessante anche per gli investitori stranieri. Secondo il report di Gate-away.com, la provincia ha registrato un aumento del 60% nelle richieste di acquisto da parte di investitori esteri nel 2024.

Il valore medio degli immobili richiesti da questi investitori è di 354.500 euro, con acquirenti provenienti principalmente dagli Stati Uniti, seguiti da Gran Bretagna, Israele e Svezia. Le tipologie più richieste sono appartamenti, seguiti da immobili commerciali e attici di lusso. Oltre a Monza, i comuni più ricercati sono Meda, Cornate d'Adda e Seveso. L'interesse si concentra prevalentemente su immobili già restaurati o immediatamente abitabili, con metrature superiori ai 120 metri quadrati.

Il mercato degli affitti: una crescita vertiginosa

Parallelamente al mercato delle compravendite, Monza sta vivendo una forte pressione nel settore delle locazioni. Secondo un'analisi di Idealista.it, per ogni immobile disponibile in affitto ci sono ben 22 potenziali affittuari, rendendo la ricerca di una casa in affitto sempre più complessa e competitiva.

Il costo medio per una stanza in affitto è salito a 525 euro al mese, posizionando Monza tra le città più care d'Italia insieme a Milano, Firenze e Bologna. Particolarmente significativo è l'aumento dei prezzi, che ha registrato un incremento del 75% nell'ultimo anno, il più alto tra le città italiane.

Un esperto del settore afferma: "Il mercato degli affitti a Monza è diventato estremamente competitivo, con una domanda nettamente superiore all'offerta. Questo rende sempre più difficile per gli inquilini trovare soluzioni adeguate, soprattutto a prezzi accessibili. L'aumento del 75% in un solo anno è un dato significativo, che riflette non solo la crescente attrattività della città, ma anche la necessità di nuove soluzioni per riequilibrare il mercato, come incentivi per i proprietari a mettere più immobili in locazione."