Monza, gravissimo atto di violenza alla stazione: ecco cos'è successo
L’uomo difendeva un ragazzo, sindacato chiede più sicurezza

L’addetto alle pulizie, un cittadino egiziano residente in Italia da oltre trent’anni e padre di tre figli, è intervenuto per difendere un giovane sotto attacco, ma è stato a sua volta ferito. L’immediato intervento di un’ambulanza ha permesso di prestargli le cure necessarie, mentre l’episodio è stato denunciato alle autorità competenti.
Il gesto del lavoratore, che ha messo a rischio la propria incolumità per aiutare un altro, sottolinea il clima di insicurezza che si vive in uno snodo cruciale come la stazione di Monza.
L’appello del sindacato per maggiore sicurezza

Ferdinando Sannino, responsabile del presidio di Monza della Fit Cisl Monza Brianza Lecco, ha commentato l’accaduto, sottolineando l’urgenza di rafforzare i presidi di sicurezza nelle stazioni ferroviarie. La stazione di Monza, un importante snodo lombardo, accoglie ogni giorno migliaia di persone, rendendo indispensabile una presenza più costante della Polizia Ferroviaria e un impegno concreto da parte delle istituzioni e delle aziende appaltatrici. Sannino ha evidenziato come episodi di questo tipo riflettano un contesto sociale complesso, che richiede rispetto, disciplina e un’applicazione rigorosa delle regole, senza eccezioni.
Un richiamo a controlli e responsabilità
Il sindacato ha ribadito la necessità di incrementare i controlli e la presenza di personale dedicato alla sicurezza, per garantire la protezione sia dei lavoratori che dei cittadini. Sannino ha chiesto con fermezza misure immediate, sottolineando che chi commette reati deve essere chiamato a risponderne pienamente, indipendentemente dalla sua identità. La sicurezza nelle stazioni non può essere trascurata, soprattutto in luoghi di transito così strategici per la regione.
Una stazione sotto i riflettori
L’aggressione di sabato mattina pone la stazione di Monza al centro dell’attenzione, non solo come infrastruttura ferroviaria, ma anche come spazio pubblico che richiede maggiore tutela. L’episodio, che ha visto un lavoratore ferito per il suo atto di coraggio, è un monito per le autorità e le aziende coinvolte, chiamate a collaborare per prevenire futuri incidenti e restituire serenità a chi transita o lavora in questo luogo nevralgico.