In Lombardia inaugura il più grande centro termale urbano d'Italia: tutti i dettagli
Un gioiello Liberty rinasce come oasi di benessere con 16 piscine e 3500 alberi
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Il complesso di terme si svilupperà su una superficie totale di 16.000 metri quadri, di cui 6.000 al coperto e 10.000 dedicati a spazi verdi e aree attrezzate all'aperto.
La struttura, situata in via Achille 6 nelle vicinanze dello Stadio e dell'Ippodromo di San Siro, potrà accogliere contemporaneamente fino a 700 ospiti, offrendo un'esperienza termale completa e innovativa.
Un'esperienza termale unica
Il cuore pulsante del complesso sarà costituito da dieci piscine termali, per un totale di 800 metri cubi d'acqua, con temperature variabili dai 22 ai 38 gradi. Tra le attrazioni più innovative spiccano una vasca che riproduce le caratteristiche del Mar Morto e un'altra che simula l'esperienza di un temporale.
L'impianto si distingue per la totale assenza di cloro, grazie a un sistema di ricambio quotidiano del 30% dell'acqua, supportato da due grandi vasche sotterranee per la raccolta dell'acqua piovana.
Servizi e comfort per ogni esigenza
L'offerta wellness comprende 16 sale massaggi, 9 aree relax, 4 saune e un ampio Hammam. Per completare l'esperienza, la struttura ospiterà un raffinato ristorante bistrot, una caffetteria, un bar lounge e un garden bar, creando un ambiente dove il relax si fonde con il piacere della buona cucina.
La storia rivive: dalle scuderie alle terme
Le Ex Scuderie De Montel rappresentano un pezzo importante della storia milanese. Progettate negli anni '20 dall'architetto Vietti Violi per la nobile famiglia De Montel, ospitarono celebri purosangue e i reggimenti della Regia Cavalleria.
Dopo un periodo di abbandono nel dopoguerra, nel 2007 iniziò a prendere forma l'idea di una riconversione termale, con la riscoperta di una sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità.
Un progetto sostenibile per il futuro
La rinascita della struttura si inserisce nel progetto "Reinventing cities" del Comune di Milano, realizzato in collaborazione con la rete C40.
L'investimento di oltre 50 milioni di euro, gestito dal fondo Infrastrutture per la Crescita di Azimut Libera Impresa Sgr in partnership con il gruppo Terme & SPA Italia, ha permesso di creare un polo termale green, a basse emissioni di CO2 e ad alta efficienza energetica.