Serie A, i risultati della 22^: la Roma regola a domicilio la Salernitana
Segui con noi gli aggiornamenti della Serie A in diretta
E' il Torino il primo a sorridere nel turno che comincia alla Domus Arena: i granata rilanciano le ambizioni di Europa con la terza vittoria fuori casa, dopo quelle con Lecce e Salernitana, anche se stavolta la porta di Milinkovic - Savic non ne rimane inviolata, a causa del guizzo di Viola; il Cagliari può essere scavalcato da Udinese e Verona e ritornare nelle secche. Toccante l'omaggio del popolo sardo all'indimenticabile Gigi Riva, il numero 11 ha campeggiato sulle linde maglie bianche dei padroni di casa, che richiamavano quelle del 1970.
Un sabato a tutto Gasp
Quinta vittoria consecutiva per l'Atalanta di Gasperini al Gewiss, dove sono passate solo Inter e Napoli: grande protagonista De Ketelaere, che scardina il muro dell'Udinese armando Miranchuk prima e Scamacca poi. La Dea, in cui l'ex sogno biancorosso Bakker è rimasto in panchina, ha ingranato la marcia ideale per tentare l'assalto alla nuova Champions, le Zebrette si leccano ancora una volta le ferite: un punto su dodici e piena bagarre salvezza. Secondo risultato positivo per l'Empoli di Nicola, che costringe la Juventus a non allungare in cima al gruppo: Milik esce anzitempo dalla contesa per un fallaccio su Cerri, ma Vlahovic apre le danze con il piglio acquisito nelle ultime gare, se non che Baldanzi gela i bianconeri con un fendente all'angolino. Zirkzee è ancora sfavillante al Meazza e regala a Thiago Motta l'idea di sbancare quello che potrebbe essere il loro futuro palcoscenico, poi Loftus - Cheek si prende la scena: i rimpianti del Milan, oltre al rigore trasformato nel recupero da Orsolini, sono i due tiri dal dischetto falliti da Giroud prima e da Theo Hernandez poi, il Bologna tira un sospiro di sollievo.
Le partite della domenica
Il primo squillo domenicale lo firma il Genoa di Gilardino, che non si scompone al vantaggio di Krstovic (a sua volta abile a mettersi alle spalle il rigore fallito sulle reti bianche): palo di Malinovskiy, tap - in di Retegui (dopo la traversa colta da Gudmundsson su calcio piazzato) e rovesciata firmata Ekuban; settimo risultato utile per il Grifone, sesta partita senza i tre punti per il Lecce, kappao per la terza volta consecutiva. Mentre il Monza abbatte il Sassuolo e il momento no, con Colpani che sa essere ancora prezioso per i biancorossi, il Frosinone rischia di rimettere ancora di più in gioco il Verona: poi i ciociari reagiscono come con il Cagliari, replicando a Suslov con Kaio Jorge. A Lazio e Napoli non riesce il colpo che accorci sul quarto posto, in particolare i capitolini premono a lungo, senza dare fuoco alle polveri offensive: con il solito Lautaro Martinez l'Inter sfrutta il passo falso di Madama e riprende la Maglia Rosa, la Fiorentina recrimina per il rigore dilapidato da Nico Gonzalez, quinto del turno. Roma che infine si impone in casa di una Salernitana che Sabatini vorrebbe rivoltare da capo a piè: De Rossi ringrazia Dybala prima e Pellegrini poi, inutile se non per la soddisfazione personale la rete di Kastanos.
Le partite della 22^
Venerdì 26
Cagliari – Torino 1 - 2 23' Duvan Zapata (T) 48' Ricci (T) 77' Viola (C)
Sabato 27
Atalanta – Udinese 2 - 0 34' Miranchuk (A) 46' Scamacca (A)
Juventus – Empoli 1 - 1 51' Vlahovic (J) 70' Baldanzi (E)
Milan – Bologna 2 - 2 29' Zirkzee (B) 45' e 83' Loftus - Cheek (M) 92' Orsolini rig. (B)
Domenica 28
Genoa – Lecce 2 - 1 31' Krstovic (L) 69' Retegui (G) 76' Ekuban (G)
Monza -Sassuolo 1 - 0 31' Colpani (M)
Verona – Frosinone 1 - 1 47' Suslov rig. (V) 58' Kaio Jorge (F)
Lazio – Napoli 0 - 0
Fiorentina – Inter 0 - 1 15' Lautaro Martinez (I)
Lunedì 29
Salernitana – Roma 1 - 2 51' Dybala rig. (R) 66' Pellegrini (R) 70' Kastanos (S)
Classifica
Inter 54; Juventus 53; Milan 46; Atalanta 36; Roma 35; Fiorentina e Lazio 34; Bologna 33; Napoli 32; Torino 31; Genoa e Monza 28; Frosinone 23; Lecce 21; Sassuolo 19; Cagliari, Udinese e Verona 18; Empoli 17; Salernitana 12
Atalanta, Bologna, Fiorentina, Inter, Lazio, Napoli, Sassuolo e Torino una gara in meno