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Dopo la gara dell'altro ieri sera il Monza affronta un'altra rivale di livello, l'Inter che a giugno ha centrato il tricolore nella categoria Under 16.

I nerazzurri guidati da Andrea Zanchetta (prodotto proprio del Settore Giovanile milanese: ha militato poi nel Chievo, nel Vicenza e nel Foggia) devono cercare i tre punti per non essere subito eliminati, avendo ceduto al Sassuolo.

Il Monza ha schierato questo undici di partenza: Landi, Falzoni, Perego, Principi, Bernacchi, Sacchini, Colferai, Robbiati, Khvedelidze, Pio Loco, Longo presentando dunque un poker di cambi (Landi, Longo, Falzoni e Pio Loco) rispetto al Real Madrid.

Primo tempo piuttosto equilibrato: l'Inter ha il merito tattico di andare a prendere il gioco del Monza molto alto, impedendo appunto il lineare fraseggio altrui dalla trequarti di difesa.

Il rigore di Cancello al 19' sblocca la partita: la massima punizione è stata concessa per un fallo conquistato con esperienza dall'attaccante nerazzurro, abile a cercare l'incursione tra i due difensori del Monza.

I brianzoli hanno tenuto, pur trovando pochi sbocchi, il pallino del gioco nella seconda parte della gara: Goffi e Dal Miglio si sono resi pericolosi in un paio di circostanze.

Nei minuti finali del secondo tempo c'è il raddoppio di Sattin, che sfrutta la ribattuta del portiere sul debordante Gnonto.

Nonostante l'eliminazione, quest'esperienza di cui fare tesoro va proseguita oggi nel migliore dei modi: il Sassuolo aspetta i ragazzi di Riccardo Monguzzi dopo aver ceduto 1-3 al Real Madrid, con ancora qualche risicata chance di acciuffare la finale.

Antonio Sorrentino