Il famoso giornalista che attacca Gasperini: 'Riserve in Supercoppa? Tanto non vincerai nulla...'

Michele Criscitiello, nel suo consueto editoriale su Sportitalia, non le ha mandate a dire a Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta. Critico il giornalista sulle scelte in Supercoppa contro l'Inter. 

Criscitiello attacca Gasperini: 'Riserve in Supercoppa? Tanto non vincerai nulla...'

E’ un grande allenatore. E’ uno che ci vede lungo e capisce di calcio come pochi. Il suo passato, però, parla chiaro: Genoa, Crotone e un fallimento all’Inter in poche settimane. Gasperini è forte ma deve tanto al mondo Atalanta. 

Il vantaggio è reciproco ma sicuramente la gestione della Supercoppa è stata una mancanza di rispetto nei confronti dei tifosi e dei Percassi. Se sei l’Atalanta e in palio c’è un trofeo non puoi avere la spocchia di sfidare l’Inter con le riserve e cerchi scuse a fine partita parlando di arbitri e rotazioni. 

Tu devi giocare con i migliori per provare, almeno, a disputare la finale. Non è un problema di 5 o 8 milioni di euro di premi. Il problema è il prestigio. L’Atalanta, per colpa del suo Mister, si è dimostrata presuntuosa. Sei una piccola realtà e appena pecchi di presunzione il Dio del calcio ti punisce. 

Caro Gasp, volevi tornare a casa per preparare meglio il campionato o la Champions? Stai tranquillo che non vinci lo scudetto e neanche la Champions. Almeno dovevi avere il dovere di provare a conquistare il trofeo nazionale. Ne esce malissimo lui, non l’Atalanta.

Monza-Cagliari, Bocchetti in conferenza stampa

Di seguito le parole di mister Bocchetti dalla sala stampa ‘Angelo Corbetta’ dell'U-Power Stadium dopo la sconfitta casalinga contro il Cagliari:

 L’aggressività è mancata rispetto a Parma; si è fatto un passo indietro e non possiamo permettercelo soprattutto davanti ai nostri tifosi. Questa sconfitta è dura da accettare.  Dopo il gol ho avvertito un po’ di timore ho continuato a dire alla squadra di stare su e di mettere più cattiveria in campo senza perdere palloni. 

Dopo il primo gol è entrata un po' di paura e dovevamo essere più cattivi nel gestire la gara. Giocare in dieci sicuramente non ci ha aiutato. Davanti ai nostri tifosi ci tenevamo a vincere ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare duro.

I giocatori li osservo e li analizzo in allenamento quindi le scelte fatte dal primo minuto sono tutte ponderate in base al lavoro svolto in settimana. I ragazzi si sono allenati con grinta e cattiveria in settimana, mi spiace molto che non siamo riusciti a conquistare la vittoria.

Ora non c’è più tempo da perdere, bisogna avere undici giocatori che combattono e soprattutto bisogna essere uomini veri per dare tutto fino alla fine.

Il campionato non è comporosmesso, anzi ci credo molto. Ora andranno fatte delle considerazioni guardandosi negli occhi e credendoci tutti fino alla fine visto che ci mancano 19 partite.

Sul secondo gol ho avuto l’impressione che abbiamo perso una palla in uscita abbastanza banale che si poteva gestire molto meglio. Non voglio concentrarmi sui singoli ma tutti dobbiamo scavare dentro noi stessi per trovare la chiave per uscire fuori da questa situazione, anche se è difficile perché siamo ultimi. Sta a me trovare la chiave per aiutare i ragazzi.

Io ci credo nella squadra, nel gruppo e nella società e ho tanta fiducia in loro, poi è chiaro che tutti insieme dobbiamo trovare qualcosa che ci dia il là per ripartire. Gasperini è l'uomo che mi ha insegnato di più ed è uno dei più grandi allenatori che ci sono.

L’espulsione di D’Ambrosio potrebbe essere causata da troppo nervosismo dettato dal fatto anche che siamo ultimi. Per Pablo a Parma è stato uno scontro fortuito di gioco, ma il fallo di reazione di D’Ambrosio lo accetto di meno perché non è il massimo lasciare la squadra in dieci per metà secondo tempo.

 

 

Monza - Cagliari, il tabellino

Monza - Cagliari 1 - 2 ( 1 - 1 )

Marcatori : 6' Caprari rig. ( M ), 22' Zortea ( C ), 11' st Piccoli ( C ) 

Monza ( 3 - 4 - 2 - 1 ) : Turati; Izzo, Caldirola, D'Ambrosio; Birindelli, Sensi ( 10' st Bianco ), Bondo ( 30' st Akpa - Akpro ), Pedro Pereira ( 30' st Maldini ); Ciurria, Caprari ( 40' st Martins ); Mota Carvalho ( 10' st Djuric ). Allenatore : Bocchetti. A disposizione : Pizzignacco, Mazza, Forson, Maric, Valoti, Petagna, Carboni, Postiglione, Vignato. 

Cagliari ( 4 - 2 - 3 - 1 ) : Scuffet; Zappa, Mina ( 22' st Palomino ), Luperto, Obert; Makoumbou ( 40' st Marin ), Adopo; Zortea, Viola ( 40' st Pavoletti ), Felici ( 30' st Augello ); Piccoli ( 30' st Lapadula ). Allenatore : Nicola. A disposizione : Iliev, Sherri, Deiola, Prati, Wieteska, Azzi, Gaetano. 

Arbitro : Sig. Di Bello di Brindisi ( Preti - Mokhtar ) 

Espulso : 64' D'Ambrosio ( M )

Ammoniti : Bondo ( M ), Piccoli ( C ), Mina ( C ), Bianco ( M )  

Note : 10.942 spettatori ( di cui 1.442 ospiti ) per un incasso di 185.400,13 euro  ; recupero 2' +  6'