x

x

Assessora Guidetti, perché non cerchiamo di andare incontro all’Hockey roller club Monza costruendo una tensostruttura provvisoria, da 150mila euro, che finalmente trovi una sistemazione a questo sport in città, da sempre nostro fiore all’occhiello?

La proposta arriva dal consigliere comunale Andrea Arbizzoni (Fratelli d’Italia), ex assessore allo Sport, che ha rilanciato il tema durante una recente seduta del Consiglio comunale.

Andrea Arbizzoni
Andrea Arbizzoni, l'ultimo a destra

Un problema che dura da decenni

"Il problema della casa dell’hockey è atavico, dura dagli anni ’90 e ci hanno provato varie giunte a risolverlo senza successo. 

L’ex assessore sottolinea inoltre come la mancanza di impianti adeguati sia un limite per lo sport monzese e definisce "un’occasione persa" il progetto di un nuovo palazzetto in via Ticino, che sarebbe stato finanziato con gli oneri di urbanizzazione dell’area AT05 di San Fruttuoso. 

Visti gli spazi sempre carenti per lo sport, è stato per me, in prospettiva, un errore di tipo strategico rinunciare a quel progetto. Forse perché è mancato un po’ di coraggio a fronte dei comitati che si sono opposti (per l’aumento del traffico e i problemi di viabilità). Però io credo che la politica una volta che ha ascoltato le consulte, una volta che ha ascoltato i comitati, debba decidere.

Biassono interviene, Monza ancora in cerca di soluzioni

Al momento, l’HRC Monza ha ricevuto rassicurazioni dal Comune di Biassono, che realizzerà entro giugno una tensostruttura temporanea per permettere alla squadra di continuare ad allenarsi. Per le partite, invece, la situazione resta complessa: si sta valutando l’ipotesi di disputarle a Seregno, ma anche quell’impianto è già molto utilizzato e non è certo che possa ospitare regolarmente la squadra monzese. Altre alternative nei dintorni sembrano non esserci, lasciando il club in una situazione di grande incertezza per il futuro.