Monza, Silvio Berlusconi: il Re Mida del calcio
“Tutto quello che tocca diventa oro”, no, non stiamo parlando del famoso Re Mida dell’antica Grecia, bensì di un uomo che ha dimostrato sul campo la brillantezza delle sue idee e la caparbietà con cui le mette in atto, un uomo che tutto ciò che tocca diventa oro. Stiamo parlando dell’attuale Presidente del Monza Silvio Berlusconi. I suoi trascorsi con il Milan lo precedono, ricordi indelebili non solo per i tifosi rossoneri ma per tutti gli amanti di questo sport, un presidente vincente, tra i più vittoriosi della storia del calcio. Un Presidente astuto e imprevedibile, che nel 2018 ha deciso di scommettere sulla realtà biancorossa con grande passione e determinazione, esaudendo i desideri di ogni tifoso brianzolo.
Il Monza è sicuramente una realtà diversa rispetto a quella a cui era abituato, ma non meno importante, i fasti della Champions rossonera sono un piacevole ma lontano ricordo, oggi il Monza è la priorità di Berlusconi. Passione, appartenenza, identità sono punti cardini della sua gestione, rappresentano la forza motrice che incessantemente da 5 anni sostiene e nutre un progetto ambizioso e stabile. Il tutto è condito dalla magistrale presenza e professionalità del dottor Adriano Galliani, un amministratore delegato, intuitivo, coraggioso, appassionato e incredibilmente tenace. Primo fra tutti a credere nelle qualità calcistiche e umane di Raffaele Palladino, un allenatore fino a quel momento senza esperienza in A ma che ha ripagato la fiducia della proprietà portando vigore e mentalità all’interno di un gruppo costruito per appagare i propri tifosi.
Quello del Monza è come un viaggio in treno, tante le fermate, molti i sogni mentre guarda dal finestrino ed un’unica stazione d’arrivo, la salvezza in questo campionato, per poi magari chissà intraprendere un’altra rotta alla ricerca di nuove entusiasmanti mete, sempre nel segno di “Re” Berlusconi.
Diletta Sirna