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Sconosciute le cause della morte di Franco Stefanini

Ancora sconosciute le cause della morte; saranno gli accertamenti del caso a determinare in che modo sia sopraggiunto il decesso del 78enne sparito da 48 ore e ritrovato purtroppo privo di vita all'interno di una fitta boscaglia nei pressi di Via Cupa, non lontano dal centro abitato di San Lorenzello.

Ad indicare il luogo esatto del ritrovamento sono stati i cani molecolari delle unità cinofile intervenute pochi minuti prima delle 19.

Niente autopsia

Sul posto è intervenuto il medico legale che ha stabilito che non ci sarà bisogno dell'autopsia, per cui la salma del 78enne verrà restituita ai familiari per organizzare l'ultimo saluto dell'anziano. 

L'ipotesi più plausibile resta quello dell'allontanamento e della perdita d'orientamento seguita poi da un malore risultato purtroppo fatale. 

Polizia

Fine delle ricerche

Dopo il ritrovamento del cadavere del 78enne, la Prefettura di Benevento ha revocato il piano di ricerca delle persone scomparse, che era stato prontamente attivato: alle ricerche di Franco Stefanini hanno partecipato i poliziotti della Questura, i carabinieri, militari della Guardia di Finanza, vigili del fuoco, e personale della Regione Campania, che ha contribuito anche con le unità cinofile.

Di Franco Stefanini – nato a Bomarzo, nel Viterbese e residente a Nova Milanese, provincia di Monza e Brianza – si erano perse le tracce nella mattinata di sabato 10 luglio, quando l'uomo si era allontanato dall'abitazione di alcuni parenti. 

Solerti gli appelli, tra cui anche quello della Prefettura, che fornivano indicazioni utili al riconoscimento del 78enne; purtroppo, nel pomeriggio di ieri, è arrivato il tragico epilogo e l'uomo è stato ritrovato morto.