#ExMonza – Palesi trascinatore, un attaccante premiato, deludono invece due ex protagonisti della Serie D

Ecco i Top e Flop dell'ultimo turno di campionato

TOP

Filip Valencic (Inter Turku) Il nostro ex attaccante è stato premiato con un prestigioso riconoscimento dal suo club infatti gli è stato assegnato il trofeo di Annel, assegnato ogni anno dal club finlandese al giocatore che ha dimostrato più attaccamento alla maglia. Il giocatore sloveno si è detto orgoglioso per il riconoscimento ed ha ringraziato il presidente del club Stefan Håkans che ha creduto in lui dandogli la possibilità di tornare a giocare permettendogli così di mettere in mostra le sue capacità. Orgoglioso.

Mattia Corradi (Piacenza) Seconda vittoria consecutiva per il Piacenza che così si è riportato nella zona importante della classifica. Contro il Fano la partita si è sbloccata dopo pochi minuti grazie al nostro ex che ha segnato con un bel gol di testa, azzeccando la scelta di tempo nell’inserimento. Corradi ha confermato il suo momento di forma eccellente infatti, oltre al gol segnato, si è messo in luce per la sua grande verve in fase offensiva e per il sacrificio in quella difensiva quando è servito. Pimpante.

Alessandro Capelli (Pro Sesto) Un gol in pieno recupero ha consegnato alla Pro Sesto una meritata vittoria sul campo del Caravaggio. La Pro ha avuto la forza di recuperare per due volte una rete di svantaggio, portandosi sul provvisorio 2-2 grazie ad una rete di Capelli, bravo a farsi trovare pronto nell'area piccola. Per il nostro ex si tratta della terza rete stagionale dopo quelle siglate contro la CiseranoBergano e l’Inveruno. Grazie ai tre punti la Pro Sesto si conferma sempre più capolista del girone B di Serie D. Prezioso.

Marco Guidone (Siena) Grazie alla seconda realizzazione in campionato del nostro ex attaccante la Robur Siena ha espugnato il campo della Giana. Il centravanti ha disputato una partita generosa nella quale però si era messo in mostra soprattutto per le molte occasioni da reti fallite però poi, a dieci minuti dal 90’, si è fatto perdonare mettendo dentro di testa la palla che valsa i tre punti. Decisivo. 

Luca Palesi (Pro Patria) La Pro Patria ha pareggiato 2-2 dopo essere stata sotto 2-0 conquistando così un punto importante. Ottima prova del nostro ex centrocampista il cui suo apporto è stato fondamentale nella rimonta portata a termine dalla formazione bustocca. Nel secondo tempo Palesi ha preso letteralmente per mano la squadra recuperando molti palloni, lottando con grande determinazione e continuando a correre ed a crederci fino alla fine. Grintoso.

Franco Varrella (San Marino) E’ festa grande per la Nazionale guidata dal nostro ex allenatore infatti i Titani, anche se sono stati sconfitti ancora una volta nel girone di qualificazione a Euro 2020, sono tornati a segnare un gol, un “evento” che non accadeva da anni. La Nazionale del piccolo stato è stata sconfitta in casa per 3-1 dal Kazakistan ma è stata comunque festa perché l’ultima rete realizzata tra le mura amiche risaliva addirittura al 2013. Adesso per il CT Varrella c’è un altro traguardo storico da poter raggiungere ovvero riuscire a conquistare successo, un tabù che dura dal 2004 o almeno un pareggio risultato che arriva da cinque anni. Missione Impossibile?

FLOP

Christian Cesaretti (Gubbio) Netta sconfitta casalinga per il Gubbio contro il Cesena. Tra le noti negative nelle fila degli umbri c’è sicuramente Cesaretti che, in soli 24’ minuti di gioco, è riuscito nell’impresa di farsi ammonire due volte lasciando i suoi in dieci uomini. Il secondo cartellino giallo per il nostro ex è arrivato per una plateale la simulazione che ha portato al rosso che ha condannando praticamente il Gubbio alla sconfitta. Ingenuo.

Marco Anghileri (Renate) le "pantere" sono state fermate sul pari casalingo dalla Pianese, riuscendo a riequilibrare il risultato dopo essere passati in svantaggio. Tra i protagonisti in negativo nell’azione che ha portato alla rete dello svantaggio c’è Anghileri che, di fatto, ha regalato il pallone ad un avversario per il gol del momentaneo vantaggio bianconero. Da quel momento, il capitano del Renate si è gradualmente offuscato, finendo poi per venir richiamato in panchina. Errore fatale.

Giovanni Terrani (Bari) Il Bari ha vinto ma il nostro ex ha dimostrato ancora una volta di non trovarsi a suo agio sulla trequarti non trovando mai una giocata importante. Dopo un primo tempo anonimo mister Vivarini lo ha richiamato in panchina al 17’ del secondo tempo. Fantasma.

Loris Palazzo (Fidel Andria) Quinta sconfitta consecutiva per i bianco azzurri che sono stati sconfitti sul terreno di casa dal Foggia. Prestazione molto nervosa per il nostro ex attaccante che è stato ammonito dopo soli due minuti di gioco e che non è mai riuscito a creare grattacapi alla difesa avversaria prima di venire sostituito nella ripresa. Nervoso.

Nicholas Battaiola (Fiorenzuola) Si è conclusa con un combattuto 3-3 il duello al vertice tra Mantova e Fiorenzuola, una partita giocata a ritmi sempre altissimi con i rossoneri che hanno resistito all'assedio finale dei virgiliani e conquistano un punto pesante. A difendere i pali del Fiorenzuola troviamo Battaiola, protagonista a Monza nella vittoria dello Scudetto di Serie D. Il portiere non ha grosse colpe in occasione delle prime due reti subite mentre non è stato impeccabile in occasione della terza marcatura del Mantova facendosi superare da una conclusione sul suo palo.