Supermercati, la classifica 2023: Esselunga batte Coop, NaturaSì sorprende

I supermercati sono diventati una parte essenziale della vita quotidiana degli italiani. Ma quali sono i migliori secondo i consumatori? Altroconsumo ha realizzato un'indagine per scoprirlo, chiedendo a un campione rappresentativo di 6.000 persone di valutare le insegne a carattere nazionale su quattro parametri: vicinanza (33%), convenienza (25%), qualità dei prodotti (17%), assortimento (13%). Il risultato è una classifica che premia i supermercati che sanno coniugare diversi fattori, senza trascurare nessuno.

Esselunga al primo posto, seguita da Ipercoop e Coop&Coop

Il podio dei supermercati migliori del 2023 vede al primo posto Esselunga, con 80 punti su 100. La catena lombarda si distingue per la convenienza della spesa di prodotti di marca, ma anche per la qualità e la varietà dell'offerta. Al secondo posto, a pari merito con 79 punti, ci sono Ipercoop e Coop&Coop, le due insegne del gruppo cooperativo che si fanno apprezzare per l'assortimento e la facilità nel raggiungere i punti vendita. Al terzo posto, con una sorpresa, c'è NaturaSì, con 78 punti. Il supermercato specializzato nel bio e nel naturale piace per l'attenzione all'ambiente e alla salute, ma anche per la convenienza e la qualità dei prodotti.

Coop, Interspar e Conad Superstore/Spazio Conad completano la classifica

Gli altri supermercati che si collocano nella fascia degli 'ottimi' sono Coop, con 76 punti, Interspar, con 75 punti, e Conad Superstore/Spazio Conad, con 75 punti. Coop si fa notare per la convenienza e la varietà dei prodotti a marchio Coop, Interspar per il comfort dei punti vendita, Conad Superstore/Spazio Conad per l'assortimento e la qualità dei prodotti. Tutti e tre, però, perdono punti per la vicinanza, che risulta essere il criterio più importante per i consumatori.

Come cambiano le abitudini di acquisto degli italiani

La classifica di Altroconsumo ha evidenziato anche come cambiano le abitudini di acquisto degli italiani, in un contesto segnato dalla crisi economica e sanitaria. La maggior parte degli intervistati (62%) va a fare la spesa al supermercato almeno una o due volte alla settimana, mentre quasi un quarto (23%) ci va anche più spesso. La media della spesa è di 409 euro al mese, ben 27 euro in più rispetto al 2022. Il 33% degli intervistati sceglie il punto vendita principalmente per motivi pratici, come la vicinanza a casa oppure al lavoro. Il 25%, invece, lo fa per motivi economici, orientandosi sempre sulle insegne convenienti.