Bufera sul comune di Usmate Velate: 9 arresti, tra cui l'ex geometra di Berlusconi

Un anno di indagini e oggi il verdetto. Sono scattate le manette questa mattina per nove persone operanti all'interno del comune di Usmate Velate. Per tre di questi ci sarà la custodia cautelare in carcere. Mentre, per gli altri sei, si è proceduto all'arresto domiciliare.

I fatti

Un'operazione scattata un anno fa quando la Guardia di Finanza di Monza ha messo gli occhi sull'ufficio tecnico del comune brianzolo per una serie di atti piuttosto dubbi. 

In particolare, sotto la lente degli inquirenti sono finite delle "operazioni che lasciavano presagire un sistema corruttivo prolungato negli anni in assenza di alcuna segnalazione di anomalia da parte dell'Amministrazione comunale. Esso è stato concepito attraverso e a beneficio di un funzionario pubblico, responsabile della tecnostruttura Territorio e Ambiente del Comune di Usmate Velate il quale, compiendo atti contrari ai propri doveri d'ufficio, avrebbe inserito, nella variante del nuovo Piano di Governo del Territorio deliberata dal Consiglio Comunale, alcune aree preventivamente rese oggetto di variazione di destinazione urbanistica da area interessata da attività agricola in area di trasformazione produttiva e/o edificatoria, con un evidente accrescimento del valore economico delle stesse".

Queste sono le parole contenute nel comunicato emesso dal procuratore capo Claudio Gittardi. La persona che avrebbe architettato il tutto sarebbe Antonio Colombo, responsabile dell'ufficio tecnico, nonché già geometra di Silvio Berlusconi. 

I nomi dei coinvolti

Oltre al suo nome, sono stati coinvolti e fermati Giovanni Carlo Beretta, Annabella Beretta, Galdino Magni, Ancilla Antonella Giuseppina Cantù, Francesco Magnano, Roberto Crestale, Luigi Roncalli e Alberto Riva. Questi i nomi delle persone coinvolte nell'indagine. 

Oltre alla misura cautelare, agli indagati sono stati eseguiti sequestri preventivi per un totale di 243 mila euro. Non solo, nei confronti di sette società a loro riconducibili è stato deciso il totale e preventivo sequestro dell'intero capitale sociale, comprensivo di beni mobili e immobili per un valore complessivo superiore a 700 mila euro. 

Il geometra di Silvio Berlusconi, Antonio Colombo, si era dimesso dall'incarico di responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Usmate Velate il 4 aprile scorso, dopo 28 anni di servizio.