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Dopo il brillante pareggio ottenuto a Valdagno il Teamservicecar sabato torna in pista (ore 20.45 live sulla pagina Facebook di Monza News), ospitando il Forte dei Marmi. Per il Monza si tratta della quarta sfida consecutiva contro una delle prime della classe, prima di un finale di campionato che lo vedrà impegnato contro le dirette concorrenti per la salvezza o, quanto meno, per cercare di raggiungere i playout con il maggior numero di punti possibile.

La post season

Dando una repentina ripassata alle norme, ricordiamo che la post season sarà composta dalle prime 10 classificate che accederanno direttamente ai playoff, mentre le ultime 4 disputeranno i playout, con un girone dall’italiana andata e ritorno (in tutto 6 partite), portando in dote la metà dei punti conquistati in campionato, arrotondati per eccesso.

Un Monza in forma

La sfida contro i versiliesi sarà l’ennesimo affare improbo, una scalata al Mortirolo a cui però i ragazzi di Colamaria si presentano con forma e autostima in netta crescita. I recenti risultati portano in dote chiavi di lettura positive, con sfumature che già nelle partite di Lodi e soprattutto Valdagno, si sono ben evidenziate. All’occhio risalta il carattere della squadra, capace nell’ultimo mese di raggiungere tre pareggi nelle battute finali del match, con la firma di altrettanti attori differenti (Zucchetti a Grosseto, Galimberti con il Montebello e Ardit a Valdagno) e un’ottima condizione fisica.

Carattere, tenacia e consapevolezza nei propri mezzi, sono armi che dovranno essere utilizzate anche contro il Forte dei Marmi, una squadra che possiede una dose sconfinata di talento, ma che predilige in maniera naturale la fase offensiva e “lascia giocare” gli avversari. Per questo sarà inevitabile partite con il piede giusto, evitando approcci figli della scarsa concentrazione, che nelle sfide in Maremma consentì a Grosseto e Follonica di partire dopo pochi giri di lancetta con un comodo 2-0 sul tabellone.

Il Forte possiede tanta qualità

Attualmente la formazione di Orlandi è seconda a tre lunghezze dal Lodi, ma è reduce da un pareggio ottenuto a Montebello e dalla rocambolesca vittoria con il Follonica, in una gara in cui per ben 4 volte è andata in svantaggio, ma che ha saputo rimontare all’ultimo sospiro con una rete di Motaran.

Fari puntati sul bomber Ambrosio, capocannoniere con 29 reti, a cui vanno aggiunti 15 assist, mentre in sesta posizione dei marcatori troviamo anche il catalano Casas con 24 centri, per un collettivo che vanta il terzo miglior attacco della A1 con 93 gol, due in meno del Trissino e tre della capolista Lodi. Occhio anche all’ex Reus Xavi Rubio, che “smazza” assist da ben 7 gare consecutive.

Ragazzi in forma

Per il Monza si tratta della partita più congeniale, perché si trova nel ruolo di chi nulla ha a da perdere e può interpretare al meglio ogni situazione. Tra i ragazzi di Colamaria da segnalare Zampoli, semplicemente perfetto nella trasferta di Valdagno, la crescita di Borgo e Ardit, 4 gol nelle ultime tre partite e il bomber Nadini, autore finora di 20 reti, nonché miglior realizzatore di tiri diretti del campionato, con l’80% di efficienza (8 su 10).

 Paolo Virdi