Calma e sangue freddo, ora riempiamo il Brianteo!

Calma e sangue freddo, certo. Ma è innegabile che per mister Brocchi battere un record che resisteva da ben 53 anni sia stata una gran bella soddisfazione.
Cinque vittorie su cinque partite, hai voglia a predicare “calma e sangue freddo”, eppure per l’allenatore biancorosso sembrerebbe proprio questo l’onere più impegnativo.
Dopo un avvio di campionato così entusiasmante (al di là di ogni più rosea previsione, ammettiamolo pure…) la considerazione più banale, se vogliamo, è che l’avversario più insidioso di questo Monza sia … se stesso. Perché di avversarie in carne e ossa, fino a questo momento, neanche l’ombra. Nemmeno in prospettiva.
Quindi, a nostro avviso, Brocchi dovrà essere molto abile a gestire l’emotività del gruppo, evitando accuratamente che qualcuno si lasci prendere troppo la mano dall’euforia dilagante. Quella va lasciata ai tifosi, sempre più estasiati dalla forza di una squadra che, a occhio nudo, non presenta difetti.
Nonostante il turn over, il Monza sceso in campo a Lecco ha recitato a memoria un copione ormai collaudato: difesa granitica, centrocampo molto agile e “snello”, attacco versatile e dinamico. Se proprio si vuole trovare il pelo nell’uovo, possiamo affermare che rispetto alle gare precedenti, La Manna ha corso qualche rischio in più, soprattutto nella fase centrale del secondo tempo, ma sono piccoli dettagli in un contesto che, nella massima obiettività possibile, rasenta la perfezione.
In classifica, dietro ai biancorossi, tengono il passo solo il sorprendente Renate e la mina vagante Alessandria (peraltro già regolata in Coppa Italia). Il resto sembrerebbe già un campionato a parte.
Dopodomani si torna già campo: al Brianteo arriva un Siena in “chiaroscuro” e i tifosi biancorossi si apprestano a vivere un’altra notte magica. Ci attendiamo ancora più gente, rispetto all’ultimo match contro la Pro Vercelli: è una speranza lecita e non impossibile, perché questo Monza sta conquistando, vittoria dopo vittoria, anche i più irriducibili degli scettici.

Gianni Santoro - 100 x 100 Monza

foto Lecco Channel News