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Fininvest, società che detiene partecipazioni di rilievo in MFE-Mediaset, Mondadori, Monza e Mediolanum, è controllata dalla famiglia Berlusconi attraverso sette holding:

Holding Italiana Prima (17% di Fininvest)
Holding Italiana Seconda (16%)
Holding Italiana Terza (8%)
Holding Italiana Quarta (8%)
Holding Italiana Quinta (8%)
Holding Italiana Ottava (20%)
H14 (21%)

Prima della scomparsa di Silvio Berlusconi, le holding Prima, Seconda, Terza e Ottava erano di sua proprietà, mentre la Quarta e la Quinta appartenevano rispettivamente a Marina e Pier Silvio Berlusconi. La H14, invece, era gestita dagli altri tre figli, Barbara, Eleonora e Luigi.

La nuova suddivisione tra gli eredi

Dopo l'apertura del testamento, le quote delle holding sono state riassegnate tra i figli. Attualmente, la struttura societaria di Fininvest risulta così distribuita:

Holding Italiana Prima: 27,9% ciascuno a Pier Silvio e Marina; 13,4% a Barbara, Eleonora e Luigi
Holding Italiana Seconda: 27,4% ciascuno a Pier Silvio e Marina; 13,1% a Barbara, Eleonora e Luigi
Holding Italiana Terza: 14,8% ciascuno a Pier Silvio e Marina; 7,1% ai tre fratelli minori; 33,5% a Holding Italiana Prima e 15,5% a Holding Italiana Ottava
Holding Italiana Quarta: 98% a Marina
Holding Italiana Quinta: 97% a Pier Silvio
Holding Italiana Ottava: 27,9% ciascuno a Pier Silvio e Marina; 13,3% a Barbara, Eleonora e Luigi
H14: 31,3% a testa per Barbara, Eleonora e Luigi

Utili in calo e dividendi ridotti

L'analisi dei bilanci al 30 settembre 2024 evidenzia un calo sia dei dividendi incassati da Fininvest sia degli utili complessivi. Le sei società che hanno depositato il bilancio (manca quello di H14) hanno registrato un utile aggregato di 40,4 milioni di euro, a fronte dei 77,1 milioni dell'anno precedente. I dividendi incassati da Fininvest sono passati da 78,1 milioni a 43,7 milioni.

Tra le holding, la Ottava ha ottenuto il miglior risultato con 8 milioni di utile, seguita dalla Seconda (7,9 milioni) e dalla Prima (7,8 milioni). I bilanci depositati non specificano la destinazione degli utili, mentre nel 2023 erano stati in larga parte accantonati in riserva straordinaria.

Nel corso del 2023, tuttavia, sono stati distribuiti 73,5 milioni di euro di riserve ai soci, portando a una riduzione del patrimonio netto aggregato da 558,4 a 525,3 milioni e della liquidità da 213,2 a 158,4 milioni di euro.

Silvio Berlusconi

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