Un grande errore di mercato del Monza
A gennaio il club brianzolo ha commesso un errore di valutazione?
Nel calcio, le scelte di mercato possono rivelarsi vincenti o, al contrario, lasciare dietro di sé una scia di rammarico. Alessio Cragno, portiere di grande esperienza e talento, è oggi uno dei nomi più discussi tra i tifosi del Monza. Dopo un lungo periodo di inattività in Brianza, il suo trasferimento alla Sampdoria ha acceso i riflettori sulle sue qualità, suscitando una domanda inevitabile: sarebbe stato utile al Monza?
Cragno decisivo con la Sampdoria: numeri e prestazioni
Alla sua terza presenza con la maglia blucerchiata, Alessio Cragno ha già dimostrato il proprio valore. Con lui in porta, la Sampdoria ha ottenuto due clean sheet e quattro punti in tre partite, risultati fondamentali per una squadra in difficoltà. Le sue parate contro il Sassuolo, una delle formazioni più temibili del campionato, hanno contribuito a fermare la corazzata neroverde. I giudizi degli esperti sono unanimi: "Grande sicurezza in tutto quello che fa", "Spegne un attacco atomico". Dichiarazioni che confermano come il portiere stia vivendo un momento d'oro.
Monza e l'errore di mercato: serviva Cragno?
Guardando la situazione in casa Monza, è lecito chiedersi se il mancato impiego di Cragno sia stato un errore. La squadra brianzola ha affrontato difficoltà difensive evidenti e un portiere della sua esperienza avrebbe potuto fare la differenza. Mai impiegato nel corso della sua esperienza a Monza, l'estremo difensore sta ora dimostrando il proprio valore in un contesto difficile come quello della Sampdoria. Sarebbe potuto essere un tassello fondamentale per dare stabilità al reparto arretrato del Monza, ma ormai resta solo il rimpianto.
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