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Per anni, Federico Cossato ha calcato i campi della Serie A, diventando un nome noto agli appassionati di calcio. Con 239 partite giocate e 46 gol segnati, aveva conquistato un posto d’onore nel panorama sportivo italiano. Eppure, dietro i numeri, c’era un uomo che iniziava a sentire il peso di un’esistenza regolata da aspettative, apparenze e obiettivi imposti. "Era un mondo falso, costruito su regole che non sentivo più mie", ha confessato.

Così, è arrivata la decisione. Un taglio netto, una rivoluzione personale: vendere tutto, acquistare un camper e partire per un viaggio senza una meta precisa, ma con un obiettivo chiaro. Riscoprire la semplicità e il senso profondo della vita.

La leggerezza del vivere con poco

Nel suo nuovo percorso, Cossato ha abbandonato i lussi e le convenzioni, abbracciando uno stile di vita essenziale. "Vivere con poco ti fa capire quanto siano superflui i beni materiali", racconta. Ogni tappa del viaggio, ogni incontro lungo la strada, è diventata un’occasione per ritrovare la meraviglia perduta, quella che un bambino prova di fronte al mondo.

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Federico Cossato

Lontano dai social e dalle illusioni che dominano la società odierna, ha scoperto un legame più puro con la natura. "Il rumore dei gabbiani, il vento tra gli alberi... è qui che trovi l’essenza della vita", dice. E in questa nuova dimensione, non è mai davvero solo: accanto a lui c’è Bonnie, la sua inseparabile compagna a quattro zampe.

Una vita ritrovata

Il viaggio in camper non è solo un percorso geografico, ma una trasformazione interiore. Cossato ha incontrato persone che condividono la sua visione, anime affini che vivono con poco ma con un cuore ricco di gratitudine. È un ritorno alla vera ricchezza: la semplicità, il momento presente, la connessione con la terra.

Un esempio raro e prezioso di come, a volte, per trovare se stessi, sia necessario lasciare tutto il resto alle spalle.