Choc in una clinica lombarda: va a operarsi alla prostata, torna a casa senza un braccio
Presunto errore medico devasta la vita di un pensionato brianzolo di 69 anni
Un intervento di routine alla prostata si è trasformato in uno choc per un pensionato brianzolo di 69 anni presso la clinica lombarda San Carlo di Paderno Dugnano.
Durante la fase preparatoria dell'operazione, nel luglio scorso, si è verificata una dissecazione dell'aorta che ha portato a conseguenze drammatiche e irreversibili.
L'escalation degli eventi
La situazione è precipitata rapidamente dopo la somministrazione dell'anestesia nel braccio destro del paziente. L'uomo ha manifestato immediatamente un dolore lancinante all'arto, sintomo di una grave ischemia in corso. Il braccio è stato infine amputato.
Nonostante il tempestivo trasferimento all'ospedale San Gerardo di Monza e i tentativi di salvare l'arto, inizialmente con l'amputazione di tre dita, i medici sono stati costretti a procedere con l'amputazione totale dell'avambraccio.