Serie D: il Seregno salvo in extremis mentre la Folgore Caratese manda il Città di Varese all'inferno
In Serie D il Seregno, dopo una sofferenza lunga 120 minuti, ha centrato il suo obbiettivo conquistato il diritto di giocare anche il prossimo anno in serie D, chiudendo sullo 0-0 il match di play-out contro il Breno, disputato allo stadio Ferruccio. Gli azzurri, con l’ex Monza Luca Santonocito titolare, hanno strappato il pass per la salvezza grazie al miglior piazzamento nella stagione regolare rispetto ai bresciani che, proprio al 90’, sono andati ad un passo dal successo con una botta a colpo sicuro dell’ex biancorosso Hervè Otelè, respinta però in spaccata da un difensore.
Non è riuscito il miracolo invece al Città di Varese che ha perso contro un’ottima Folgore Caratese retrocedendo così in Eccellenza. Match anonimo per i biancorossi, mai realmente pericolosi, a cui non è servito neanche l’innesto in campo del bomber Carlo Ferrario. La società però aveva presentato ricorso per via delle porte più basse di 8 e 5 centimetri, che avevano portato al lavoro degli addetti della società brianzola che hanno fatto iniziare la partita con mezz’ora di ritardo, con la terna arbitrale impegnata alla misurazione delle altezze con un metro.
Però come era prevedibile il Giudice Sportivo ha respinto il reclamo decretato così la retrocessione dei biancorossi in Eccellenza.