Primavera1: il Monza non demorde fino all’ultimo, ma contro il Genoa arriva l’ennesima sconfitta

Il Monza, dopo lo stop del campionato dovuto alla pausa nazionali, ritorna a calcare i campi di Primavera 1; oggi i ragazzi di Oscar Brevi sono partiti in direzione Liguria per il posticipo della ventisettesima giornata del Campionato di Primavera 1. I brianzoli sono reduci da una pesante sconfitta in rimonta contro il Sassuolo, in cui, pur avendo dato prova di grande carattere e determinazione fin dal primo minuto, nel secondo tempo le due reti siglate da Flavio Russo hanno conferito enorme fiducia ai neroverdi senza lasciare spazi ai brianzoli, terminando poi la partita sul risultato di 1-2. Il Monza continua a dimostrare di essere un ottimo organico, con sconfinata grinta ed idee che però non vengono messe in pratica, dimostrando ancora una volta di avere non pochi problemi a livello difensivo. Oggi a Quiliano, in provincia di Savona, non è andata diversamente. Il Monza, in una sfida accesissima con entrambe le squadre che si sono sfidate a viso aperto,  è scattante, molto organizzato e propositivo in attacco, ma non riesce ad imporsi a dovere nel primo tempo, sprecando qualche golosa occasione. Nella ripresa il Genoa spinge sull'acceleratore e vince la partita  di misura con il gol di Papadopoulos. Il finale è infuocato con il Monza che prende il sopravvento senza però graffiare; la difesa rossoblù si chiude a dovere e la partita termina sul risultato di 1-0 con non poche polemiche da parte dei giocatori brianzoli e con addirittura l’espulsione per proteste di Antunovic su alcuni interventi dubbi, giudicati regolari dall’arbitro.

CRONACA E TABELLINO

La partita inizia subito con un ritmo scoppiettante: entrambe le formazioni messe bene in campo, molto organizzate e aggressive, tentano di affondare il colpo, in quella che si percepisce essere una partita fondamentale per i destini delle due squadre. Al 12’ la prima occasione importante è per il Genoa: Abdellaoui prova ad infilarsi all’interno dell’area di rigore scattando sulla destra, ma viene fermato fallosamente al limite da Kassama. Papadopoulos si incarica della battuta della punizione, la calcia a giro ma la palla termina di un soffio al lato. Al 18’, questa volta dall’altra parte del campo, il Monza prova a portarsi avanti con Antunovic, ma un intervento provvidenziale del portiere Calvani, con l’aiuto del difensore, negano la gioia del gol al croato. Dopo qualche minuto i rossoblù si ripresentano in maniera pericolosa dalle parti di Mazza, ma è proprio il numero uno biancorosso a salvare con un grande intervento una conclusione rimpallata nella propria area. Al 30’ i brianzoli si accendono con un guizzo di Ferraris che dalla distanza prova ad impensierire il portiere, ma la difesa sventa il pericolo in calcio d’angolo. Passano cinque minuti ed è il Monza nuovamente a creare occasioni importanti con numerosi uomini in avanti; Diene non colpisce il pallone all’interno dell’area, dopo il tocco in mezzo di Capolupo. Allo scadere del primo tempo, i biancorossi vanno vicini al vantaggio ancora con Ferraris che ci riprova col mancino dal limite, ma non riesce a bucare il portiere rossoblù.

Il secondo tempo comincia con un Genoa molto più propositivo del primo tempo, con grande iniziativa e una maggiore affluenza nell’area di rigore biancorossa. Al 52’ è proprio il grifone ad attaccare: Papadopoulos riceve il pallone da calcio d’angolo e violentemente scaglia il pallone verso la porta difesa da Mazza, ma il portiere brianzolo è impenetrabile e con una parata da incorniciare, gli dice di no. Dopo soli sei minuti arriva il gol del Genoa, firmato Papadopoulos: il greco viene servito da Parravicini con un pallone filtrante, si inserisce e porta in vantaggio i suoi con un perfetto diagonale, che termina all’angolino basso alla sinistra di Mazza. Al 73’ il Monza sfiora il pari con Ferraris: Berretta cambia gioco e apre sulla sinistra per Capolupo che vede in mezzo il numero 20, il capitano biancorosso impatta bene il pallone, ma un intervento prodigioso di Calvani all’angolino basso salva i rossoblù. Non passa nemmeno un minuto e il Genoa si trova subito dall’altra parte: il Monza sbaglia in fase di costruzione, il solito Papadopoulos recupera il pallone ma solo davanti a Mazza spreca una ghiotta occasione calciando alla destra del palo. Il Monza prova a dare il tutto per tutto attaccando continuamente: al 77’ Ferraris cade in area, ma l’arbitro sanziona il capitano brianzolo con un cartellino giallo per simulazione. Al 93’ Berretta ci prova col mancino dalla sinistra poi di nuovo Antunovic e Colombo, ma la porta del Genoa sembra stregata. Il finale bollente è caratterizzato da numerose proteste da parte dei giocatori del Monza, dopo diversi interventi del Genoa giudicati regolari dal direttore di gara con l’espulsione a conclusione di Antunovic. 

 

Il riassunto è quello di un primo tempo energico da parte di entrambe le formazioni con un Monza più determinato, con grande voglia di attaccare e un grifone attento e pronto a ripartire. Nel secondo tempo il Genoa rientra in campo con una marcia in più, portando avanti la squadra al 12’. Il Monza ci prova fino all’ultimo istante con sconfinato carattere e voglia di rivalsa, ma nulla da fare per i brianzoli che rimediano l’ennesima sconfitta. Genoa-Monza termina sul risultato di 1-0.

Nel prossimo turno, lunedì 8 aprile alle ore 14:30, il Monza affronterà in casa la Fiorentina.

GENOA-MONZA 1-0

MARCATORI: 12’ st Papadopoulos (GEN)

GENOA CFC (3-4-1-2): Calvani, Abdellaoui, Rossi, Perravicini (Romano 16’ st), Ekhator (Bornosuzov 39’ st), Barbini, Arboscello (Venturino 39’ st), Sarpa, Pittino, Bosia (Scaravilli 30’ st), Papadopoulos. A disposizione: Consiglio, Arata, Ferroni, Omar, Ghirardello, Papastylianou, Thorsteinsson. Allenatore: Vincenzo Sgambato

AC MONZA (4-3-1-2): Mazza, Diene (Berretta 25’ st), Colombo, Lupinetti (Popovic 38’ st), Ravelli (Nene’ 38’ st) , Kassama (Domanico 30’ pt), Ferraris, Antunovic, Zoppi, Capolupo (Bagnaschi 38’ st), Postiglione. A disposizione: Ciardi, Pedrazzini, Cattaneo, Martins, Fernandes, Brugarello. Allenatore: Oscar Brevi

Ammoniti: Kassama (MON), Zenoni (MON), Diene (MON), Ferraris (MON), Bornosuzov (GEN)

Espulsi: Antunovic (MON)

Arbitro: Sig. Enrico Gemelli (Sig. Diego Peloso - Sig. Vincenzo Russo)

Stadio: Ferruccio Chittolina, Quiliano. 

SITUAZIONE IN CLASSIFICA DELLE DUE SQUADRE

Il Genoa ritorna a vincere dopo una pesante sconfitta contro il Torino per 4-3 e raggiunge l’ottava posizione in solitaria con 38 punti. Sono sei i punti che dividono il neopromosso grifone con il Torino che occupa la sesta posizione, nonchè ultima casella disponibile per un sogno chiamato playoff. Dall’altra parte il Monza rimane ancorato alla sedicesima posizione con 23 punti: anche questa settimana i ragazzi di Brevi hanno evitato il sorpasso di Bologna e Frosinone. Entrambe, avendo pareggiato in questa giornata, si portano a meno due dal Monza rendendo più che mai viva la lotta salvezza. La situazione della formazione di Brevi rimane dunque stabile, ma necessita assolutamente di qualche scossone per poter ribaltare le sorti di questo campionato. Le possibilità ci sono, la grinta non manca ma per scacciare la allarme retrocessione e dunque cercare la permanenza per il secondo anno di fila nel massimo campionato di Primavera, bisogna riaccendere la macchina da gol che finora ha prodotto ben 43 reti.

Alessandro Sangalli