Work in progress al San Gerardo di Monza: ecco come cambierà l'ospedale

Un nuovo cuore per il San Gerardo

Il settore A del San Gerardo, un tempo luogo di cure e speranze, si spoglia del suo passato per rinascere come un'icona di modernità. Un cantiere pulsante di energia, dove il vecchio monoblocco si trasforma in un'opera architettonica all'avanguardia.

Demolizione e ricostruzione: il futuro prende forma

Addio ai vecchi ascensori, ai corridoi labirintici, alle stanze obsolete. Il nuovo San Gerardo si apre verso l'esterno, con grandi finestre che inondano di luce naturale le degenze a due letti, dotate di bagni accessibili e tecnologie all'avanguardia.

Un cantiere sostenibile e rispettoso

La demolizione procede con attenzione meticolosa allo smaltimento dei materiali e al monitoraggio di polveri, vibrazioni e rumore. Le aree di cantiere sono isolate per garantire il massimo comfort ai pazienti e al personale.

Un ospedale a prova di terremoto

Il San Gerardo si prepara ad affrontare il futuro con sicurezza, grazie al rinforzo strutturale dei pilastri e all'adeguamento sismico dell'edificio.

Il conto alla rovescia è iniziato

Il cronoprogramma è serrato, ma i lavori procedono a ritmo spedito. Entro l'autunno 2024, i nuovi ascensori saranno operativi e la facciata sud, ispirata alle Prealpi lombarde, inizierà a prendere forma.

Un ospedale green e super tecnologico

Il nuovo San Gerardo sarà un esempio di sostenibilità, con classe energetica A++, e un concentrato di tecnologia all'avanguardia. Un ospedale pronto a servire Monza e l'hinterland milanese, anche in vista dell'arrivo della metropolitana.

Le sfide del futuro

Il completamento del settore A è solo l'inizio. Il prossimo passo sarà la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso, collegato all'elisuperficie. Il San Gerardo guarda al futuro con ambizione, pronto ad affrontare le sfide di una sanità in continua evoluzione.