Le pagelle di Monza - Juventus 1-0: Palladino e Gytkjaer scrivono la storia, Izzo e Pablo Marì statuari. Rovella vince il confronto con Paredes!
Monza Juventus 1-0: le pagelle dei biancorossi a cura di Riccardo Cervi:
Di Gregorio 6.5: non viene chiamato in causa, e questa è già una notizia considerando la caratura dell'avversario. Bene sulle uscite alte, trasmette sicurezza ai compagni.
Marlon 6.5: è autore di una partita attenta e ordinata, senza soffrire particolarmente l'attacco ospite. Bravo sulle palle alte, altrettanto nell'uno contro uno (dal 54' Caldirola 6.5: entra molto bene in partita e non sbaglia nulla).
P. Marì 7.5: giocare con Pablo Marì o un muro di cemento, oggi non avrebbe fatto differenza. E' letteralmente insuperabile, e l'avversario di turno porta il nome di Dusan Vlahovic. Che dire? Impressionante.
Izzo 8: partita da gladiatore, non si risparmia nemmeno un secondo e i tifosi questo lo apprezzano moltissimo. Al Monza serviva un giocatore così, e si è subito preso il posto da titolare. E' anche causa dell'espulsione di Di Maria.
Ciurria 7: le sue accelerazioni sulla destra mettono in difficoltà, e non poco, la difesa bianconera. Punta spesso l'uomo e riesce a mettere dei buoni palloni in area di rigore, tra cui l'assist per Gytkjaer, che firma la rete del finale 1-0.
Rovella 7: è un confronto diretto con il suo diretto successore alla Juventus e, permetteteci di dire che il paragone non regge. Il giovane biancorosso vince a mani basse questo testa a testa e si conferma un assoluto fuoriclasse.
Sensi 6.5: solito primo tempo da fuoriclasse, da assoluto padrone del centrocampo. Gioca una miriade di palloni, e vi sfidiamo a trovare un suo errore. Viene sostituito ad inizio ripresa probabilmente a causa della sua ancora limitata autonomia, ma per questo Monza risulta un giocatore del tutto essenziale (dal 54' Barberis 6: gioca bene i palloni che passano per i suoi piedi, ordinato).
C. Augusto 6: gioca molti palloni ed è molto attento in ripiegamento difensivo. Spinge meno del solito, ma nonostante ciò ci prova con un destro dai venticinque metri. Buona prestazione la sua (dall'85' Birindelli s.v.).
Pessina 6.5: qualche buono spunto nella prima frazione, ma la condizione fisica non è certamente ottimale. La posizione avanzata lo aiuta a rendersi pericoloso e ad avvicinarsi alla porta, Palladino conosce le sue caratteristiche e sta provando a sfruttarle al meglio.
Caprari 5.5: appare ancora una volta in difficoltà, sia dal punto di vista fisico che tattico. Perde spesso qualche tempo di gioco e non riesce a incidere come dovrebbe. Nella ripresa sono almeno tre gli errori grossolani che compie all'interno dell'area di rigore. Da rivedere (dal 68' Colpani 6.5: porta freschezza e agilità al centrocampo biancorosso, rigenerante).
Mota 6: corre e spazia per tutto il fronte offensivo, senza dare punti di riferimento. Gioca spesso lontano dalla porta e questo non lo aiuta, ma il suo apporto nella costruzione della manovra è notevole (dal 54' Gytkjaer 8: "Entro, segno, batto la Juventus ed esco", così si può riassumere la sua partita. Ci chiediamo perchè la città di Monza ami cosi tanto questo ragazzo? Ha regalato la Serie A al Monza e la sua prima vittoria in categoria. Serve altro?).
All. Palladino 8: esordire in un match come questo non è sicuramente facile, ma con grande personalità guida i suoi ragazzi per tutti i novanta minuti. Impressionante la maniacalità con cui dirige i propri ragazzi, come vere e proprie pedine. Esordire con la prima vittoria della storia in Serie A non è da tutti, soprattutto se contro la Juventus. La squadra sembra grintosa e determinata sin dal primo minuto, e questo è certamente un ottimo inizio. Chi ben comincia...
Arbitro sig. Maresca 6: partita tutto sommato tranquilla, macchiata dal brutto gesto di Di Maria, che viene giustamente espulso per la sua reazione su Izzo. Per il resto, non ci sono episodi da segnalare.