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La boxe moderna come la conosciamo oggi iniziò a prendere forma nel XVIII e XIX secolo in Inghilterra, dove fu regolamentata e formalizzata con la creazione di regole e classi di peso. 

Le regole del marchese di Queensberry, stabilite nel 1867, hanno standardizzato molti aspetti della boxe moderna, compreso l'uso dei guanti e l'obbligo di indossarli. Inoltre anche le scommesse sulla boxe su siti-web stanno diventando sempre più popolari. Ma scopriamo di più.

Cosa sappiamo sulla boxe - un altro patrimonio culturale italiano

La boxe ha una lunga tradizione che risale a migliaia di anni fa. Le prime testimonianze registrate della boxe risalgono all'antica Sumeria intorno al 3000 a.C., dove furono scoperte sculture in rilievo raffiguranti persone che indossavano guanti e combattevano.

Era anche uno sport popolare nell'antica Grecia, dove era inclusa negli antichi Giochi Olimpici. I Romani praticavano anche la boxe come forma di intrattenimento, che si sviluppò ulteriormente in Europa durante il Medioevo.

Da allora, il pugilato è diventato uno sport popolare in tutto il mondo e anche in Italia, con numerose organizzazioni professionali e amatoriali che governano lo sport e organizzano gare. È stato anche presentato nei moderni Giochi Olimpici dal 1904.

La boxe ha una forte presenza in Italia ed è stata praticata e apprezzata nel paese per molti anni.

L'Italia ha prodotto molti pugili importanti nel corso degli anni, tra cui Nino Benvenuti, ex campione del mondo nella divisione dei pesi medi, e Vincenzo Nardiello, che ha vinto una medaglia d'oro nella divisione dei pesi massimi leggeri alle Olimpiadi del 1988 a Seoul ed Eduardo Giustini. 

Ci sono anche diverse palestre e club di boxe affermati in tutta Italia, e lo sport ha un seguito dedicato tra i fan e gli appassionati. 

Eduardo Giustini - campione italiano dei mediomassimi

Eduardo Giustini è stato un pugile italiano che ha gareggiato nella categoria dei mediomassimi (o semi pesi). Giustini è diventato campione italiano dei mediomassimi nel 1973, sconfiggendo il campione in carica Gianfranco Rosi.

Dopo aver vinto il titolo italiano, Giustini ha continuato a combattere a livello professionistico, guadagnandosi una reputazione come un pugile duro e coraggioso con un record di 18 vittorie (8 per KO), 6 sconfitte e 1 pareggio.

Tuttavia, nonostante le sue abilità sul ring, Giustini non è riuscito a raggiungere i massimi livelli del pugilato mondiale. Non ha mai combattuto per un titolo mondiale e non è stato in grado di sconfiggere alcuni dei migliori pugili della sua epoca.

Nonostante questo, la sua vittoria per il titolo italiano dei mediomassimi è stata un'importante conquista nella sua carriera e lo ha reso uno dei pugili italiani più famosi della sua generazione.

Tipi di scommesse sulla boxe

Le scommesse sportive sullo sport della boxe possono variare a seconda del bookmaker o del sito di scommesse. Meglio scegliere siti sicuri con licenza ADM, dove puoi scommettere in sicurezza ed effettuare l’autoesclusione quando è necessario. Tuttavia, alcune delle scommesse più comuni che possono essere effettuate sulle partite di boxe includono:

  • Vincitore della partita: scommettere sul pugile che si pensa vincerà la partita.
  • Vincitore per KO: scommettere sul pugile che si pensa vincerà per KO.
  • Vincitore per decisione: scommettere sul pugile che si pensa vincerà per decisione dei giudici di gara.
  • Pari o pareggio: scommettere che la partita finirà in pareggio.
  • Numero di round: scommettere sul numero esatto di round in cui si pensa che finirà la partita.
  • Over/Under: scommettere se la partita durerà più o meno di un certo numero di round.
  • Metodo di vittoria: scommettere sul modo in cui si pensa che uno dei pugili vincerà la partita (per KO, decisione, squalifica, etc.)
  • Punteggio esatto: scommettere sul punteggio esatto alla fine della partita.

Conclusioni

La boxe sta diventando uno sport sempre più popolare in Italia. Conoscere in po delle sue tradizioni e come scommettere può essere molto utile.