Monza-Lecce, gli striscioni agrodolci della Curva Pieri
Una citazione da 'L'allenatore nel pallone' accompagna l'ingresso in campo di Monza e Lecce
La prende con filosofia (mista a velata polemica nei riguardi della proprietà per il ‘rafforzamento’ della rosa) la Curva Pieri, che cita la famosa commedia ambientata nel mondo del calcio degli Anni Ottanta ‘L'allenatore nel pallone' per rappresentare il clima che c'è intorno al Monza
Monza-Lecce, gli striscioni della Curva Pieri
'Prendiamo milioni per Falchetti e Mengoni/ e diamo l'avallo per Sella e Cavallo.. W la Longobarda': queste le parole con cui la Curva Pieri accompagna l'ingresso in campo dei suoi beniamini, che continuerà a sostenere nonostante il paragone, tanto agrodolce quanto irriverente, con una Longobarda pesce fuor d'acqua in Serie A.
Nel finale c'è una richiesta (cripitca, rivolta forse alla società): "Non è una fiction, non è una partita/ non giocate col nostro stile di vita'.
L'ultima pennellata dei tifosi chiama come termine di paragone una nota trasmissione Fininvest, ‘Scherzi a parte’: “Siamo su Scherzi a parte”.
