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Un ponte tra generazioni

La playlist, disponibile per tutti su Spotify, include successi intramontabili della musica italiana, da "Volare" di Domenico Modugno a "Sapore di Mare" di Gino Paoli. 

Non si tratta solo di una raccolta di belle canzoni, ma di un vero e proprio strumento terapeutico, in particolare per gli ospiti affetti da Alzheimer. 

La musica, infatti, ha il potere di evocare ricordi e emozioni, mantenendo viva la memoria e l'identità personale anche in presenza della malattia.

La musicoterapia al servizio del benessere

L'iniziativa è stata promossa da emeis Italia, il gruppo che gestisce la RSA Villa Cenacolo e altre strutture assistenziali in tutta Italia. L'obiettivo è duplice: da un lato, offrire un supporto concreto agli anziani affetti da Alzheimer, sfruttando i benefici comprovati della musicoterapia; dall'altro, creare un ponte tra generazioni, condividendo con tutti la bellezza e il valore della memoria storica e culturale custodita dagli ospiti delle RSA.

La musica come strumento terapeutico

La dottoressa Alessandra Rosselli, direttore medico di emeis Italia, sottolinea l'importanza della musicoterapia nel trattamento dell'Alzheimer. 

L'ascolto di brani legati alla memoria autobiografica favorisce la rievocazione di ricordi e il recupero del senso di identità, migliorando la fluidità verbale, le funzioni cognitive e la qualità delle interazioni sociali. Inoltre, la musica contribuisce a ridurre lo stress, l'agitazione e a migliorare l'umore.

Un regalo per tutti

La "Playlist dei Ricordi" non è solo un prezioso strumento terapeutico, ma anche un regalo per tutti coloro che desiderano conoscere e apprezzare la musica e la cultura di un'altra generazione. 

Come afferma Alessandra Taveri, CEO di emeis Italia, l'iniziativa mira ad avvicinare le giovani generazioni alla realtà degli ospiti delle RSA, custodi di un patrimonio di memorie, cultura e saggezza che arricchisce la nostra società.

La "Playlist dei Ricordi" 

La "Playlist dei Ricordi" rappresenta un esempio concreto di come la musica possa essere utilizzata per promuovere il benessere e la qualità della vita degli anziani, in particolare di coloro che affrontano la sfida dell'Alzheimer. 

Questa iniziativa dimostra anche l'importanza di valorizzare la memoria e l'esperienza delle generazioni passate, creando un dialogo intergenerazionale che arricchisce tutti.