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Il punto conquistato con la Sampdoria ha allungato la striscia positiva del Monza: sette partite consecutive senza perdere sono davvero un ottimo bottino per una squadra che ha come obiettivo primario la salvezza. Lati positivi? Questi ragazzi non mollano mai. Fino all'ultimo secondo giocano e propongono calcio nonostante possano essere in una serata storta. Lati negativi? Le partenze ad handicap. Iniziano ad essere troppe le reti incassate nei primi 20' di gioco. Approccio mentale sbagliato o altro? 

I margini di crescita ci sono tutti e mister Palladino, forte di una classifica molto tranquilla, sperimenta di settimana in settimana. Anche questo è importante per iniziare a tirare le somme in vista della prossima stagione senza dimenticare, ovviamente, di raggiungere prima la salvezza in questa. La sfida di Bologna sarà l'ennesimo capitolo di una stagione, fin qui, esaltante dove troveremo una formazione tecnica e abile con il pallone tra i piedi. Esattamente come i biancorossi. La squadra di Thiago Motta ha dalla sua maggiore esperienza nel massimo campionato e qualche kg in più che non fa mai male, ma non la vedo così lontana e proibitiva da affrontare per il Monza. Chissà quale undici deciderà di schierare Palladino: quello super offensivo visto con la Samp oppure quello più "equilibrato" osservato con la Juve? A me il secondo citato non è dispiaciuto. Diciamo che, a prescindere dallo schema e dai giocatori che vedremo in campo domenica, quest'anno ci siamo sempre divertiti ad ammirare i "nostri" e anche allo stadio "Dall'Ara" la musica sarà la stessa. Testa, cuore, umiltà e magari un inizio di match diverso: questi gli ingredienti per provare a strappare punti in quel di Bologna. Avanti Monza! Marco Este - EsteNews