'Grazie allo Sport si Vince nella Vita': una serata del Panathlon per celebrare i valori inclusivi dello sport

Una serata dedicata allo sport inclusivo. Allo sport che ti fa vincere nella vita più che sul campo. Il Panathlon Club Monza Brianza organizza venerdì 27 ottobre alle 20.30 nella sala Chaplin del Binario 7 un evento che metterà al centro alcune storie significative di persone che non si sono arrese davanti ai propri limiti ma che, al contrario, li hanno saputi trasformare in opportunità per affrontare con successo le sfide del quotidiano. 

“Grazie allo Sport si Vince nella Vita” è il motto scelto per lanciare un messaggio positivo di speranza e di coraggio, un invito a mettersi in gioco perché non esistono ostacoli insuperabili. Atleti e rappresentanti di associazioni e istituzioni racconteranno attraverso filmati o attraverso la loro testimonianza diretta i loro percorsi di vita e di sport. Nel corso della serata saranno consegnati i riconoscimenti Panathlon International 2023 a Mattia Muratore, capitano degli Shatk Monza; Giorgia Fascetta e Antonella Inga, atlete Freemoving, Anita Greco, medaglia d’oro agli Special Olimpics Word Games 2023 a Berlino e alla sua allenatrice Lucia Zulberti della Corona Ferrea Nuoto Monza, Alessia Berra medaglia d’argento alle Olimpiadi di Tokio 2020, Silvio Vigoni, presidente dell’Asd Silvia Tremolada, Micaela Racchini e Davide Fustinoni della Polisportiva Sole Asd; il campione di paraciclismo con la sua storia carica di forza di volontà come Andrea Pusateri. 

La Compagnia Geniattori di Monza insieme ad alcuni attori della compagnia teatrale il Veliero proporranno un breve testo teatrale dal titolo “Specchiarsi negli esempi positivi “. La serata gode dei patrocini del Comune di Monza, del Comitato Paralimpico italiano della Regione Lombardia e del Comitato regionale Lombardia del Coni. È possibile accedere in sala prenotandosi all’indirizzo mail: [email protected] oppure telefonando al 335.5494602. La presenza di persone in carrozzina va segnalata preventivamente per predisporre un’adeguata accoglienza