Il punto di Stefano Peduzzi - Monza umiliato a Lecce: ora decisioni drastiche per non buttare al vento un'altra stagione
Faccio fatica a ricordare una prestazione così orribile come quella del Monza al Via del Mare, nemmeno all'andata lo scorso anno a Cittadella in quella sciagurata semifinale playoff. Un 3-0 senza repliche a Lecce dove si faticano a trovare dei giocatori sufficienti con, invece, tante prove orribili.
La sintesi? La squadra di Baroni ha fatto gol ad ogni occasione creata, c'è stato poco filtro e poco gioco a centrocampo e là davanti, beh lasciamo perdere. E, diciamocelo: l'alibi degli infortunati, con una rosa del genere, non regge più. Se un giocatore di 34 anni come Fabio Lucioni, una vita onesta passata in difesa, riesce a correre dalla propria porta fino a quella del Monza fornendo l'assist del 3-0, significa che non ci sei. Che non ci sei proprio. Signori miei, qui si rischia di buttare al vento un'altra stagione continuando a ripetere all'infinito che "l'anno scorso si poteva andare in serie A se si faceva un gol in più al Cittadella". Si, vabbè.
Parliamo seriamente. Ad inizio ottobre il Monza, dopo essere uscito dalla Coppa Italia al primo colpo, le ha già prese dal Pisa e dal Lecce e domani rischia di scivolare a -10 dalla prima in classifica.
Si vuole andare avanti in questo modo? Qualcuno si farà sentire seriamente dopo questa batosta? Qualcuno si prenderà delle responsabilità? O vogliamo andare avanti così facendo finta di nulla? Aspettarsi decisioni drastiche per cambiare marcia è il minimo indispensabile.
Ci vediamo martedì sera a Binario Sport!
Stefano Peduzzi - Direttore Monza-News