Nesta e quella parentesi in India: "Meno male che non ci sono video"

L'avventura in India

Eh già, il nostro nuovo condottiero non ha appeso subito gli scarpini al chiodo dopo l'addio al Milan. Nel 2014, infatti, dopo la fine dell'esperienza al Montreal Impact, ha accettato la proposta dell'amico ed ex compagno di Nazionale Marco Materazzi, all'epoca allenatore del Chennaiyin, squadra indiana che milita nella Indian Super League.

"È stata un'esperienza bellissima", ha raccontato Nesta, ricordando quei giorni lontani. "Il campionato indiano dura solo due mesi, e io sono sceso in campo praticamente senza allenamento, con 40 gradi e 70mila spettatori sugli spalti. Dovevo fare tre partite, ma alla seconda mi sono stirato. Per fortuna non esistono video di quelle partite", ha scherzato il mister.

Un grande amore per il calcio

Un retroscena curioso che ci mostra un lato inedito di Alessandro Nesta, un uomo che non ha mai smesso di amare il calcio e che ha sempre avuto il coraggio di mettersi in gioco, anche in contesti inusuali.

Chissà, magari un giorno ci racconterà altri aneddoti di quella breve ma intensa parentesi indiana. Nel frattempo, non ci resta che augurargli buona fortuna per la sua nuova avventura sulla panchina del Monza.