È finalmente in arrivo una prelibatezza tipica dell'agricoltura della Brianza, scopriamo qual è
La storia dell'asparago rosa
Mezzago è un comune della Brianza di poco meno di 4500 abitanti. Si trova sulla strada che da Monza arriva a Trezzo. Sembrerebbe una località amena, come tante ce ne sono in questa parte del nostro territorio. Eppure è diventata famosa un po' ovunque, almeno in Lombardia, per una precisa peculiarità.
Un prodotto particolare della sua terra, che proprio nel mese di aprile comparirà sulle nostre tavole. Mercati, supermercati, negozi di ortofrutta coloreranno i loro scaffali con questo alimento. Stiamo parlando dell'asparago rosa.
Tra 10 giorni prenderà il via la sagra a lui dedicata, che durerà fin quasi alla fine di maggio. Domenica 16 aprile ci sarà un antipasto con una giornata promossa dalla Pro Loco che permetterà di camminare tra i campi, incontrare i produttori per farsi raccontare la particolarità di questo prodotto e ovviamente la possibilità di acquistarlo presso di loro.
Solamente a Mezzago si coltiva questa prelibatezza che si differenzia da tutti gli altri asparagi presenti sul territorio italiano proprio per il colore del turione, ovvero la sua cima. Il colore rosa è determinato da due fattori: il terreno su cui cresce, particolarmente ricco di materiali ferrosi e l'esposizione alla luce del sole per un tempo molto limitato, nelle primissime ore del mattino. Considerando che si raccoglie all'alba, stiamo parlando di un lasso di tempo davvero breve. Inoltre, le caratteristiche organolettiche lo rendono davvero unico e adatto a tutti i tipi di diete.
Insomma, un prodotto unico e pregiato del nostro territorio, assolutamente da provare nelle prossime settimane.