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Lacrime per un capitano che lascia, per un leader e per un bomber che ha fatto la storia recente della Cremonese, che con i suoi gol l'ha portata in serie B. 67 le reti segnate con la casacca biancorossa in 179 partite. Brighenti è diventato storia a Cremona, secondo miglior marcatore dietro ad un certo Emiliano Mondonico. Monza è la nuova tappa professionale di Brighenti. Corteggiato lo scorso anno da Nicola Colombo, il colpo decisivo è riuscito ad Adriano Galliani che ha deciso di puntare tutto sull'attaccante veneto. Brighenti, in queste ore, ha ringraziato la Cremonese con un comunicato apparso sul sito ufficiale del club grigiorosso: 'In questi anni trascorsi a Cremona sono cresciuto sia come persona sia come giocatore e accanto a me è cresciuta la mia famiglia, che in questa città è stata accolta a braccia aperte e che qui si è sempre sentita a casa'.



Giorgio Barbieri, storica firma della stampa cremonese, ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook per raccontare cos'ha rappresentato Brighenti per la Cremonese: 'Stavolta non parlo della Cremonese di ieri, ma di quella attuale. Da oggi Andrea Brighenti, il capitano, l'uomo da una settantina di gol con la maglia grigiorossa, dopo oltre cinque anni lascia la Cremonese. Fra qualche giorno vestirà la maglia del Monza in serie C. Giusto e necessario fare al giocatore un 'in bocca al lupo' per il futuro, ma non possiamo dimenticare quello che ha rappresentato per la Cremonese e Cremona Andrea Brighenti. Un serio professionista, un bomber straordinario (ai primi posti per gol segnati nella storia della società), un uomo eccezionale. Perchè Brighenti è stato non solo capitano sul campo ma anche esempio di grande attaccamento alla vita della città. Lui non è mai mancato agli appuntamenti con i tifosi, alle manifestazioni di solidarietà nelle varie associazioni, alle iniziative sul territorio. A Cremona è nato il figlio Mauro, qui i suoi figli continuano a frequentare la scuola, qui la famiglia Brighenti rimarrà a vivere. 

Se ha chiesto lui di cambiare casacca (come pare dal comunicato ufficiale di saluti) non abbiamo nulla da dire, rispettiamo la scelta. Certo, che essere sempre considerato la terza punta non è stato facile, soprattutto negli ultimi anni.

Buona fortuna Brighe, ci mancherai. Come giocatore e come uomo.

Non metto fotografie di Brighenti in azione, ma immagini del giocatore fuori dal campo. Nella prima è alla cena del forum Usc1903 alla Bicocca di Sospiro, con lui Giammarioli e l'addetto agli arbitri Grilli. Nella seconda è ad un'altra cena del forum al Giardino del Po, a tavola al fianco di Galli. Nella terza è alla gara benefica di bocce insieme a Ravaglia e a Tavoni, presidente Aido Cremona. Nella quarta è al bar Ponchielli di Cremona nella serata in ricordo del tifoso Cappo. Con lui Marconi (che dovrebbe seguirlo al Monza), Lucchini, Scarsella e Galli.