Un panorama mozzafiato a due passi da Monza tra lago e catene montuose: il paradiso del trekking
L’arrivo della bella stagione invita a riscoprire le montagne lombarde in un modo completamente diverso dal solito.
Tra questi, spiccano i Piani di Bobbio, una meta conosciuta soprattutto per lo sci ma che, in estate, si trasforma in un contesto ideale per gli amanti del trekking.
Piani di Bobbio: escursione panoramica e natura incontaminata
Nei mesi più caldi, i Piani di Bobbio offrono un’esperienza unica per chi ama camminare in alta quota. Il trekking consigliato parte dal Rifugio Ratti-Cassin (1649 m), facilmente raggiungibile con la funivia da Barzio. Da qui, il sentiero si snoda tra pascoli e panorami spettacolari, salendo dolcemente verso lo Zucco di Orscellera (1829 m). Il percorso è ben segnalato e permette di godere di viste mozzafiato sulla Grigna Settentrionale e sulle vette circostanti.
Superata la cresta, si scende verso il cuore dei Piani di Bobbio, dove si incontra il Rifugio Lecco e, proseguendo, il Rifugio Bobbio (1657 m). Qui è possibile rilassarsi, rifocillarsi e ammirare la bellezza della conca prima di intraprendere il ritorno. Per chiudere l’anello, il sentiero riconduce al punto di partenza, completando un’escursione di circa 2-3 ore, perfetta per escursionisti di livello intermedio.
Abbigliamento tecnico per il trekking ai Piani di Bobbio
Affrontare un’escursione ai Piani di Bobbio richiede l’equipaggiamento giusto per garantire comfort e sicurezza. Ecco alcuni consigli utili per scegliere l’abbigliamento tecnico ideale:
● Scarpe da trekking: fondamentali per affrontare terreni irregolari, devono essere impermeabili e dotate di suola antiscivolo.
● Calze tecniche: realizzate in materiali traspiranti, prevengono vesciche e mantengono i piedi asciutti.
● Pantaloni da trekking: meglio optare per modelli resistenti, idrorepellenti e, se possibile, convertibili in pantaloncini.
● Maglietta tecnica: tessuti traspiranti e ad asciugatura rapida aiutano a gestire la sudorazione durante la camminata.
● Pile o softshell: uno strato intermedio essenziale per proteggersi dal freddo e dal vento, soprattutto in alta quota.
Alessandro Menetto
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