La ricetta dell'immancabile secondo piatto del pranzo di Natale in Brianza
Dopo gnervitt e pasta alla brianzola, si ritorna alla tradizione contadina
Pranzo di Natale sempre più vicino. Manca davvero poco e poi potremo celebrare al meglio, come ogni anno, il fatidico 25 dicembre. Dopo gnervitt e pasta alla brianzola, oggi ci occupiamo del secondo piatto. Se qualcuno avrà storto il naso per la proposta di un primo poco natalizio, siamo sicuri che di fronte al classico cappone ripieno avrà ben poco da eccepire.
Gli ingredienti
- Un cappone da almeno 2 chilogrammi
- 250 grammi di luganega
- 60 grammi di Grana Padano grattugiato
- 80 grammi di pangrattato
- 3 uova
- prezzemolo tritato
- un etto di prosciutto crudo
- rosmarino
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe.
La preparazione
Prendiamo la salsiccia, togliamole il budello per poi sminuzzarla, a mano, all’interno di una ciotola. Uniamo il prezzemolo, il prosciutto crudo tritato e le tre uova. Amalgamiamo tutto insieme, aggiungendo il pangrattato, il sale e il pepe.
Dando per scontato che il cappone sia già stato pulito dal nostro macellaio di fiducia, andiamo a farcirlo, prima di chiuderlo bene con lo spago, per evitare fuoriuscite.
Mettiamolo in una teglia capiente, irroriamo con olio extravergine d’oliva, uniamo dei rametti di rosmarino e, volendo, potremmo passare sulla superficie del burro fuso per renderlo più appetitoso. Una manciata di sale, anche grosso e poi inforniamo a 200 gradi per circa un paio d’ore. Se dovesse asciugare troppo, potremmo bagnarlo con del brodo.
Lasciamo il cappone nel suo fondo di cottura per qualche minuto dopo aver spento il forno. Quindi, lo possiamo adagiare su un tagliere e dividere a fette.
I veri brianzoli, poi, lo potranno servire con della mostarda, esattamente come si faceva una volta. Un secondo piatto natalizio, dunque, molto vicino alla tradizione della nostra provincia.