Monza sotto controllo; 23mila articoli di Pasqua sequestrati: ecco cos'è accaduto

Con l’avvicinarsi della Pasqua, i militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Monza Brianza hanno intensificato i controlli sul territorio. In un esercizio commerciale nel centro di Monza, il Gruppo di Monza ha individuato oltre 21mila decorazioni pasquali, utilizzate anche per guarnire uova e torte augurali, che riportavano una marchiatura “CE” ingannevole. A queste si aggiungono circa 1500 giocattoli, anch’essi non conformi alla normativa a tutela del consumatore. Tutti gli articoli, prodotti in Cina e destinati alla vendita, sono stati sequestrati. L’imprenditore responsabile è stato segnalato alla Camera di Commercio di Milano-Monza-Lodi per l’applicazione di sanzioni amministrative e deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Monza, con l’accusa di frode in commercio e ricettazione.

Interventi a Giussano e Cesano Maderno

L’attività della Guardia di Finanza non si è limitata al capoluogo brianzolo. I finanzieri delle Compagnie di Seregno e Seveso hanno effettuato ulteriori controlli in due negozi della zona. A Giussano, in un’attività di orologeria, gioielleria e argenteria, sono stati sequestrati oltre 350 articoli di bigiotteria non conformi al Codice del Consumo. A Cesano Maderno, in un altro esercizio commerciale, sono stati confiscati circa 200 accessori di abbigliamento, tra cui borse, pochette e beauty case, anch’essi irregolari. I due commercianti coinvolti sono stati segnalati alla Camera di Commercio competente per le relative sanzioni amministrative.

L’impegno della Guardia di Finanza per la sicurezza

Il contrasto alla produzione e al commercio di merci non conformi agli standard di sicurezza rappresenta una priorità per la Guardia di Finanza. Questi interventi mirano a tutelare i consumatori, con particolare attenzione ai bambini, che possono essere esposti a rischi derivanti da prodotti non sicuri. Inoltre, l’azione delle Fiamme Gialle contribuisce a garantire un mercato competitivo, in cui gli operatori economici onesti possano operare in condizioni di equità. La Guardia di Finanza si conferma così un baluardo nella protezione del mercato dei beni e dei servizi, lavorando per la sicurezza della collettività e per il rispetto delle normative.